Descrizione dell'attrazione
La baia di Boka Kotorska è la più grande dell'Adriatico. Tra le altre cose, il concetto della Baia di Kotor comprende anche un canyon del fiume, un tempo sommerso, e un famoso complesso storico naturale.
La baia di Boka Kotorska, spesso chiamata baia, è un biglietto da visita del Montenegro. È considerato una creatura naturale unica, in cui è stato investito tutto l'amore e l'anima del Creatore. Ogni turista che ha visitato questo piccolo bellissimo paese è rimasto davvero stupito. Tutti danno a questa baia solo gli epiteti più entusiasti. Dicono che sia successo anche così: alla vista della bellezza di questo luogo, era semplicemente mozzafiato, e la sua ammirazione trasmetteva eloquentemente l'assenza di parole.
La baia di Boka Kotorska è l'unico fiordo della regione mediterranea. Si trova al confine con la Croazia, nella parte sud-occidentale del Montenegro.
Secondo gli scienziati, molti anni fa c'era una foce sul sito di questa baia. A causa di spostamenti sotterranei e altri processi naturali, il fiume finì sott'acqua e in questo luogo apparve una pittoresca baia. Si ha l'impressione che il mare abbia tagliato la terraferma per 30 km, formando così una bizzarra baia, la cui forma spiega il nome della baia.
L'antica parola italiana boccha è bocca e Cattaro è Kotor. Questo è esattamente ciò che i marinai chiamavano questo posto. E i discendenti dei marinai costieri-slavi a volte si distinguono come nazionalità e sono chiamati bokeltsy. La baia di Boko-Kotor è composta da 3 baie: Tivatsky, Herceg-Novsky e Kotorsky. I nomi derivano dalle città che si trovano qui.
Oltre alle attrazioni naturali, l'area ha un grande significato storico e culturale non solo per le popolazioni locali, ma anche per l'intero pianeta. Le rive della baia di Kotor contengono un gran numero di antiche chiese e chiese cattoliche e ortodosse che fungono da luoghi di pellegrinaggio. I più famosi sono la Cattedrale di San Trifone (Kotor), il Monastero di Savina (Herceg-Nov).
I turisti sono interessati alla Baia di Kotor grazie al suo patrimonio culturale, che è protetto dall'UNESCO, un'organizzazione internazionale. Ogni anno le città del Golfo ospitano carnevali, processioni, sagre, mostre e altri eventi. I più famosi sono la Notte Bokelskaya e il Festival della Mimosa, che sono senza dubbio spettacoli colorati.