Descrizione dell'attrazione
La Chiesa di Antiphonitis, che fa parte di un monastero un tempo molto influente e ricco, si trova a pochi chilometri a sud del villaggio di Esentepe vicino a Kyrenia. La parola "Antiphonitis" può essere tradotta approssimativamente come "colui che risponde", quindi questo luogo è spesso chiamato "monastero-eco", o "Cristo che risponde".
La leggenda narra che in questo luogo una volta un mendicante chiese un prestito a un ricco. Quando chiese chi poteva garantire per lui, il povero rispose: "Signore". Fu in quel preciso momento che entrambi udirono la Voce di Dio.
Si ritiene che la storia di Antiphonitis sia iniziata nel VII secolo, quando una chiesa in onore della Vergine Maria fu costruita in un luogo appartato tra le montagne tra i boschetti della foresta. Successivamente, intorno ai secoli XII-XIV, furono aggiunti una galleria e un nartece, oltre a una loggia coperta.
Nel XV secolo, Antiphonitis fu presa sotto il suo patrocinio dalla dinastia dei Lusignano, che a quel tempo dominava Cipro, concedendo al monastero lo status di "reale" e aiutandolo finanziariamente. E quando i turchi presero possesso dell'isola, grazie al fatto che uno dei discendenti degli ex governanti riuscì a riscattare questo luogo, il tempio non fu trasformato in una moschea.
La cupola della chiesa, che è sostenuta da otto colonne, non è regolare, ma leggermente ovale: si ritiene che la ragione di ciò sia stata un errore dei costruttori. L'altare è simbolicamente separato dal corpo principale del tempio da due colonne. Particolare attenzione e ammirazione da parte dei turisti è data dall'affresco all'interno della chiesa, che, purtroppo, non è ancora molto ben conservato, ma lascia comunque un'impressione indelebile.
Oggi la Chiesa di Antiphonitis è considerata uno dei monumenti architettonici più significativi del Medioevo a Cipro.
