Descrizione dell'attrazione
Dal 1924 la cittadina di Pontedera è indissolubilmente legata al nome dell'ingegnere genovese Rinaldo Piadgio, che in quell'anno vi trasferì parte della sua impresa aeronautica. Dopo la seconda guerra mondiale, la sua fabbrica fu trasformata in una fabbrica di motociclette, che cambiò letteralmente il volto della città. Oggi a Pontedera ha sede il Museo Piaggio, che espone molti dei modelli di aeroplani prodotti nei suoi stabilimenti, oltre a un vasto archivio storico. E in un grande hangar di fronte allo stabilimento Piadgio si trova il Centro Sant'Anna Valdera, che opera nel campo dell'informatica e della robotica.
Inoltre, recentemente Pontedera è diventata un centro per l'arte contemporanea, grazie alla costruzione del centro espositivo Othello Chirri e alla collocazione di numerose sculture nelle piazze e nelle piazze cittadine. Particolarmente apprezzate sono le cosiddette Panchine Design in Piazza Garibaldi. Nell'originale museo all'aperto, puoi vedere opere come il muro di Bach, l'oleandro di Carmassie, il toro di Cashella, la giovane donna di Vanga e altri.
Nel 2009 ha aperto a Pontedera il Centrum Sete Sois Sete Luas, centro culturale nato dall'omonimo festival dedicato alla musica popolare e alle arti plastiche. Qui, le arti e la cultura dei paesi mediterranei e di lingua portoghese vengono promosse attraverso l'arte contemporanea, il turismo culturale, l'artigianato, i prodotti locali e il vino.
L'arte teatrale non è meno popolare a Pontedera: nel nuovo Teatro Era vanno in scena spettacoli d'avanguardia, che hanno già acquisito fama mondiale. Pontedera e le città circostanti di Tredjaya e Montecastello ospitano una serie di eventi culturali, musicali e teatrali durante tutto l'anno. Inoltre, ogni venerdì, dal 1417, qui si tiene la Fiera di San Luca, una delle più grandi di tutta la Toscana.