Descrizione dell'attrazione
Villa Montalvo è una residenza nobiliare nel comune toscano di Campi Bisenzio, oggi di proprietà del comune. La tenuta si sviluppa su una superficie di tremila mq. ed era originariamente conosciuta come Villa alla Marina dal nome del vicino fiume. Il nome moderno deriva dalla nobile famiglia spagnola Ramirez de Montalvo, proprietaria della villa per tre secoli.
La prima menzione di Villa Montalvo risale al 1305, quando era un edificio fortificato. Fu edificato probabilmente durante le sanguinose faide tra Guelfi e Ghibellini, e dopo la sconfitta dei Ghibellini fu abbandonato e cadde in rovina. All'inizio del XV secolo la villa fu acquistata dalla famiglia Del Sodo, su iniziativa della quale iniziarono i lavori di restauro, che si conclusero solo nel 1427. La villa è stata ampliata con un'ala sud e una piccola cappella. Del Sodo non possedette a lungo l'edificio: già nel 1460 fu acquistato dalla ricca famiglia fiorentina degli Spinelli, e nel 1534 divenne proprietà di Ottaviano de Medici. Sotto Ottaviano furono collegati entrambi gli edifici della villa e intorno fu disposto un ampio giardino.
Nel 1570 Bernardetto de Medici, figlio di Ottaviano, si trasferì a Napoli e vendette la villa a don Antonio Ramirez, un facoltoso spagnolo giunto a Firenze dopo Eleonora di Toledo, moglie di Cosimo I Medici. Don Antonio iniziò subito grandi lavori di ristrutturazione: la facciata sud-ovest della villa fu completamente rifatta e al piano terra furono erette una serie di finestre con inferriate metalliche. Anche il portone d'ingresso fu ridisegnato e sulle volte fu posto lo stemma della famiglia Montalvo. Lungo tutto il perimetro della villa fu eretta una cinta muraria. La ricostruzione si concluse con la costruzione di un nuovo pozzo in pietra al centro del cortile.
Il successivo restauro avvenne nel 1760, quando i locali della villa furono decorati con stucchi e dipinti, e nel giardino furono piantati magnolie e limoni. I viali del giardino erano fiancheggiati da figurine di terracotta e vasi di fiori. Contemporaneamente fu restaurata la cappella di Sant'Andrea Avellino, che divenne famiglia.
Solo nel 1984 Villa Montalvo fu acquistata dal comune di Campi Bisenzio, insieme ad un giardino e ad una limonaia. Oggi la villa ospita la biblioteca comunale, l'archivio storico e diversi uffici governativi. Inoltre, qui si tengono spesso vari eventi sociali. Nel giardino si possono ancora ammirare magnolie centenarie e un lussureggiante platano di circa 200 anni. E appena fuori dalla villa si trova il parco urbano di Villa Montalvo con una superficie di circa 19 ettari, luogo di vacanza preferito dai residenti di Campi Bisenzio e dagli ospiti della città.