Descrizione dell'attrazione
A dieci chilometri dalla città di Kardzhali, vicino al villaggio di Shiroko-Pole, si trovano le rovine della fortezza di Monyak. La struttura difensiva fu costruita nei secoli XII-XIII sui Monti Rodopi ad un'altitudine di circa 600 metri sul livello del mare. La fortezza di Monyak è considerata una delle più grandi fortezze medievali bulgare nei Monti Rodopi e la più alta. Occupa una superficie di circa 5 ettari, qui l'accesso è molto difficile, poiché complicato da una salita molto ripida, in alcuni punti quasi verticale.
La fortezza di Moniak svolgeva la funzione strategica più importante, si trovava sulla strada per il passo della Porta di Ferro (Zhelezny Vrata) e proteggeva anche le vie di accesso alla città medievale situata vicino al monastero di San Pietro. Le cronache storiche contengono informazioni sull'assedio della fortezza da parte dei Latini nel 1206 (la Quarta Crociata, che portò alla conquista di Costantinopoli da parte dei crociati). Fu nella fortezza di Monjak che fu incoronato l'imperatore dell'Impero latino, Enrico I di Fiandra.
Durante gli scavi archeologici sono stati scoperti i resti della cinta muraria, la restante parte della quale è lunga circa 270 metri, alta fino a 7-8 metri, otto torri difensive alte 3-4 metri, oltre a cisterne per l'acqua. La struttura è stata realizzata con blocchi di pietra, cementati con una miscela di sabbia e calce.
Dal sito, dove si trovano le rovine dell'antica fortezza di Monyak, si apre una vista panoramica della città di Kardzhali e del bacino idrico di Studen kladenets.
