Descrizione dell'attrazione
San Michele in Foro è una chiesa cattolica romana a Lucca, costruita sul sito di un antico foro. Fino al 1370 tenne le riunioni del Consiglio Maggiore, la più importante assemblea cittadina. La chiesa è dedicata all'Arcangelo Michele.
Le prime notizie di San Michele in Foro risalgono al 795. Successivamente, nel 1070, la chiesa fu ricostruita per ordine di papa Alessandro II. Oggi l'attenzione è rivolta alla facciata del tempio, risalente al XIII secolo, con le sue enormi sculture e intarsi, la maggior parte dei quali rifatta nel XIX secolo. Nella parte inferiore della facciata sono visibili falsi archi e l'arco centrale funge da ingresso principale alla chiesa. Nella parte superiore, costruita utilizzando una notevole quantità di ferro per resistere ai forti venti, si aprono quattro ordini di loggette. E in cima c'è una statua di San Michele Arcangelo di 4 metri, incorniciata da due angeli. Secondo la leggenda, uno degli angeli una volta aveva un enorme diamante al dito. Nell'angolo in basso a destra della facciata si trova una statua della Madonna di Matteo Civitali, realizzata per commemorare la fine della peste nel 1476.
All'interno San Michele in Foro è costituito da una navata centrale e due cappelle laterali con transetto e abside semicircolare. La navata è sorretta da colonne monolitiche che formano arcate. Al transetto sud si trova un campanile costruito nel XII-XIV secolo con monofore, doppie e triple volte. L'ultimo piano del campanile fu demolito durante il regno di Giovanni del Agnello, Doge di Pisa.
Tra le opere che adornano la chiesa ci sono la Madonna col Bambino in terracotta di Luca della Robbia e I Santi di Filippo Lippi.
