Descrizione dell'attrazione
La Fontana Maggiore è una maestosa fontana medievale situata in Piazza Grande, detta anche Piazza 4 Novembre, tra la Cattedrale di San Lorenzo e Palazzo dei Priori a Perugia. Diverse persone vi lavorarono contemporaneamente nel 1277-1278. Ad esempio, il monaco locale Bevignate da Cignoli sviluppò il progetto di due vasche di marmo concentriche multilaterali sormontate da una vasca di bronzo. Il sistema idraulico è stato progettato da un altro monaco - Bonisenya Veneziano. La stessa coppa in bronzo, adorna di statue di ninfe, è opera dello scultore perugino Rosso Padellio. Infine, Nicolò Pisano e il figlio minore Giovanni Pisano lavorarono alla realizzazione delle sculture collocate sulla fontana.
La fontana faceva parte di un programma di abbellimento per Perugia, iniziato nella seconda metà del XIII secolo, in concomitanza con la costruzione di un nuovo acquedotto che portava l'acqua dal Monte Pacciano, a pochi chilometri dalla città, fino al centro di Perugia. Nel 1348 l'edificio fu gravemente danneggiato da un terremoto, ma fu successivamente ricostruito.
Sui 25 lati della vasca si possono vedere 50 bassorilievi raffiguranti vari profeti e santi, patroni dei mesi dell'anno, segni zodiacali, scene del Libro della Genesi, vicende della storia dell'Antica Roma e Perugia, e 24 sculture. La vista generale della fontana si distingue per l'armonia e l'eleganza delle linee, oltre che per le preziose decorazioni. Il primo lavoro di restauro su larga scala è stato effettuato a metà del XX secolo e l'ultimo - all'inizio degli anni '90, a seguito del quale l'intera struttura ha riacquistato il suo antico splendore.