Descrizione dell'attrazione
Il comune di Salò (accento sull'ultima sillaba) si trova in provincia di Brescia sulle rive dell'omonima baia del Lago di Garda. Il suo nome deriva probabilmente dal nome del sovrano etrusco di Salodia, oppure dal termine latino “salodium”, che indicava gli ambienti delle classiche ville romane.
Grazie al ritrovamento di una necropoli romana a Salò, si può affermare che questi territori fossero già abitati in quell'epoca lontana. Nel 1334 su queste terre fu creata la Riperia Lacus Garde Brixiensis, una sorta di federazione che non voleva allearsi né con Brescia né con Verona, decidendo invece di chiedere sostegno a Venezia. Nonostante ciò, già nel 1350 il potere a Riperia era nelle mani della famiglia Visconti, che governò la città per quasi cento anni. Solo nel 1428 la Repubblica di Venezia si riprese i suoi possedimenti. Successivamente il controllo di Riperia passò dai Francesi agli Spagnoli, e nel 1796 vi apparve Napoleone, che per trattato trasferì le terre conquistate agli Asburgo.
Nel 1943 Salò si ritrovò nuovamente sulla scena politica in Italia: qui venne creata la Repubblica Socialista Italiana, nota come Repubblica di Salò. Qui si trovavano le istituzioni amministrative del nuovo stato, mentre la residenza del sovrano - Benito Mussolini - si trovava nella vicina Gargnano. Dopo la fine della seconda guerra mondiale, il turismo iniziò a svilupparsi a Salò: i turisti sono attratti qui dal passato storico della città, dalle sue attrazioni culturali e dalle eccellenti opportunità per praticare vari sport. Inoltre, l'ingegneria meccanica è ben sviluppata in città.
Tra le attrattive di Salò è da segnalare la Cattedrale, edificata nel 1453 sui resti della più antica chiesa di Santa Maria. Contiene dipinti di Paolo Veneziano, Andrea Celesti e Zenone Veronese. Da vedere anche la Chiesa dell'Apparizione di Cristo, edificata nel 1712, San Bernardino della fine del XV secolo, e il Tempio dei Cappuccini in località Barbarano. L'edificio che oggi ospita il Municipio era anticamente conosciuto come Palazzo del Capitano. La Biblioteca Comunale e l'Università di Salò hanno sede nel quattrocentesco Palazzo Fantoni. Degno di nota è anche il Museo Archeologico con reperti di epoca romana, medievale e rinascimentale. E nel Museo Storico di Nastro Adzurro si possono conoscere cimeli e documenti legati al periodo delle guerre napoleoniche e della seconda guerra mondiale.