Descrizione e foto della Colonna del Serpente (Yilanli Sutun) - Turchia: Istanbul

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Descrizione e foto della Colonna del Serpente (Yilanli Sutun) - Turchia: Istanbul
Descrizione e foto della Colonna del Serpente (Yilanli Sutun) - Turchia: Istanbul

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Anonim
Colonna del serpente
Colonna del serpente

Descrizione dell'attrazione

La colonna serpentina era originariamente una colonna sotto il treppiede d'oro di Apollo. È uno dei monumenti più antichi della città di Istanbul. La colonna fu portata dal santuario delfico di Apollo in Grecia nel 326 per ordine dell'imperatore Costantino il Grande. 26 settembre 479 aC i Greci sconfissero i Persiani in una grande battaglia a Platea (Beozia, Grecia). La colonna divenne un simbolo della vittoria sui Persiani nelle città-stato greche. Sulla Colonna del Serpente c'è un'iscrizione con un elenco di queste città greche che hanno preso parte direttamente alla battaglia nella città di Plateia. Erodoto parla di questo pilastro, sul quale un tempo era installato un treppiede d'oro: “Quando fu raccolto il bottino (dopo la battaglia di Platea), i Greci divisero una decima parte al dio delfico (Apollo). Da questa decima è stato ricavato anche un treppiede d'oro, che si erge a Delfi su un serpente di rame a tre teste direttamente sull'altare”(IX, 81).

Nell'originale, l'intera composizione era alta circa otto metri e mezzo e consisteva in tre serpenti intrecciati in una corda. Le teste di questi serpenti divergevano l'una dall'altra con un angolo di centoventi gradi in direzioni diverse in cima. La composizione era coronata da una coppa d'oro a tre gambe, e gli stessi serpenti erano colati dai dettagli in bronzo degli scudi dei Persiani morti in quella storica battaglia, realizzati con la tecnica dello "spirelatos".

Per molto tempo si sparse la voce che quasi la metà della colonna fu sepolta sottoterra durante la costruzione della Moschea di Sultanahmet, e il vaso d'oro dalla colonna fu rimosso dai crociati, che catturarono e saccheggiarono la città di Costantinopoli nel 1204.

Nel corso degli anni, la rubrica è cambiata molto e ne ha passate tante. La ciotola fu persa o trafugata durante l'antichità, e le teste dei serpenti "vissero" per parecchio tempo, secondo le cronache storiche, fino alla loro demolizione nel 1700. Nonostante tutti i cambiamenti che ha subito il design originale, la colonna non ha perso la sua originalità al momento attuale e continua ad essere una delle famose attrazioni turistiche della Turchia.

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