Descrizione dell'attrazione
Santa Maria al Bagno è una rinomata località della Puglia, parte del comune di Nardò, situata sulla costa ionica. In generale Santa Maria è un borgo marinaro adagiato sulle rive del Golfo di Taranta tra Gallipoli e Porto Cesareo. Le sue spiagge rocciose e sabbiose sono state a lungo scelte dai turisti. Nelle immediate vicinanze di Santa Maria si trova la riserva naturale di Portoselvaggio con 400 ettari di pineta e 7 km di costa incontaminata. Portoselvaggio è una delle principali oasi verdi di tutta la Puglia.
Arrivare a Santa Maria al Bagno è molto semplice: la grande città di Brindisi è a 45 minuti di macchina, Lecce a 20 minuti, Bari a un'ora e mezza. La città ha negozi, ristoranti, pub e bar aperti 24 ore su 24, mentre grandi supermercati e boutique alla moda si trovano nelle vicine Nardò, Galatina, Gallipoli e Lecce.
Durante la seconda guerra mondiale, Santa Maria al Bagno ha ospitato un campo per profughi ebrei e recentemente ha aperto un museo dedicato alle migliaia di residenti del campo che sono passati dall'Italia alla volta di Israele. Secondo gli storici, dal 1943 al 1947, circa 150 mila ebrei hanno visitato il campo, che aspiravano alla Terra Promessa. Il museo espone vari documenti e manufatti di quell'epoca, fotografie, video, ecc.
Un'altra attrazione di Santa Maria al Bagno è la Torre del Fiume di Galatena, una delle tante torri costiere del Salento, costruita nel XVI secolo per proteggere la costa dalle incursioni saracene. C'è una sorgente d'acqua dolce vicino alla torre, che i pirati conoscevano e per cui spesso attaccavano questi luoghi. La torre un tempo era una struttura tronco piramidale alta circa 16 metri con bastioni angolari. La parte centrale della torre è probabilmente crollata poco dopo la costruzione. Oggi da Torre del Fiume di Galatena restano solo quattro bastioni angolari, che diedero alla torre l'appellativo di "Quattro Colonna".