Descrizione dell'attrazione
Wat Phrathat Doi Kham è tutt'altro che il più famoso tra i turisti, tuttavia, un tempio estremamente venerato a Chiang Mai. La presenza della particella "phrathat" nel suo nome significa che il tempio è al vertice della gerarchia buddista ed è uno dei principali della provincia.
Costruito nel VII secolo, Wat Phrathat Doi Kham si trova sulla cima di una montagna nei sobborghi di Chiang Mai, tra l'altro, nella traduzione dal tailandese, "wat doi kham" significa "tempio sulla montagna d'oro". La struttura più antica sul territorio del tempio è il chedi (stupa), costruito nel 687. Ha molte somiglianze con un altro tempio sulla cima della montagna Wat Phra That Doi Suthep, che è il segno distintivo della città. Da tutti i lati, l'ingresso al chedi è sorvegliato da naga dorati (serpenti mitici).
C'è una leggenda tra i residenti locali che migliaia di anni fa sul sito di Wat Doi Kham vivevano cannibali, che una volta furono accolti dal Buddha viaggiante Gautama. Ha esortato i giganti ad abbandonare questo stile di vita e ad ascoltare le verità buddiste. Al momento della separazione, Buddha diede ai cannibali una ciocca dei suoi capelli, che è ancora conservata all'interno dell'antico chedi.
Sul territorio del tempio, oltre alla tradizionale viharna (sala principale), c'è una galleria aperta con molte statue di Buddha in varie pose e forme, oltre a un ubosot (una sala speciale per i monaci) incredibilmente bello all'esterno.
La figura centrale del Wat Phrathat Doi Kham è la statua del Buddha alta 17 metri in cima alla collina. Il cortile del tempio ospita anche una collezione di campane e gong.
A causa della lontananza del tempio dal centro della città, regna sempre un'atmosfera tranquilla e pacifica e le viste panoramiche della città ispirano i visitatori.
