Descrizione dell'attrazione
La cattedrale di Notre Dame, o cattedrale di Notre Dame, è una cattedrale cattolica romana in Lussemburgo. Nel 1603 fu aperto un collegio gesuita in Lussemburgo, e presto l'ordine decise di costruire una propria chiesa in città. Così, nel 1613, fu posta la prima pietra delle fondamenta del futuro tempio gesuita, che in seguito divenne la Cattedrale di Notre Dame. La solenne consacrazione della chiesa avvenne nel 1623.
Verso la metà del XVIII secolo, l'influenza politica ed economica dell'ordine dei Gesuiti iniziò a destare serie preoccupazioni nelle case reali d'Europa. Gli intrighi che ne seguirono, il cui scopo principale era neutralizzare l'influenza dell'ordine, sfociarono in una massiccia persecuzione dei suoi membri. Nel 1773 papa Clemente XIV fu costretto ad abolire l'ordine, che per più di due secoli era stato un affidabile sostegno del papato e la principale forza della Controriforma. I Gesuiti furono espulsi, anche dal Lussemburgo, e già nel 1778 l'imperatrice austriaca Maria Teresa concesse alla città il tempio gesuita, che divenne una nuova chiesa parrocchiale e prese il nome di "Chiesa di San Nicola e Santa Teresa". La chiesa ricevette il nome di Notre Dame nel marzo 1848. Nel 1870, in accordo con la decisione di papa Pio IX, il Lussemburgo divenne una diocesi e la chiesa di Notre Dame ricevette lo status di cattedrale.
La Cattedrale di Notre Dame di Lussemburgo è una struttura tardo gotica molto imponente con una ricca aggiunta di elementi architettonici e decorazioni tipiche del Rinascimento. Una combinazione così insolita di due stili così diversi conferisce senza dubbio all'edificio un fascino speciale. La cattedrale è coronata da tre torri: il campanile occidentale faceva parte di un tempio gesuita e quello orientale e centrale furono aggiunti durante una ricostruzione su larga scala del 1935-1938.
La lussuosa decorazione interna della cattedrale merita senza dubbio un'attenzione speciale: imponenti colonne decorate con arabeschi, numerose sculture, vetrate colorate, un confessionale neogotico, ecc. La reliquia principale della cattedrale è l'immagine miracolosa della Vergine Maria, la Consolatrice dei dolori, che i lussemburghesi venerano come loro patrona.
Nella cripta della cattedrale, il cui ingresso è "custodito" da due leoni di bronzo di Auguste Tremont, riposano le spoglie dei Granduchi di Lussemburgo.
