Descrizione dell'attrazione
La Chiesa della Santissima Trinità è un capolavoro dell'architettura barocca. Si trova nel centro storico di Graz, nel quartiere Innere Stadt, nelle immediate vicinanze dell'argine del fiume Mur e del Palazzo Schlossberg.
Durante il Medioevo, in questo luogo si trovava un antico cimitero cittadino e nel 1694 fu posta la prima pietra di una piccola cappella commemorativa, che in seguito si trasformò in questo tempio monumentale. La costruzione della chiesa fu completata nel 1704, e già nel 1722 entrò a far parte del grande monastero delle suore Orsoline. Alla fine del XVIII secolo, quando l'imperatore del Sacro Romano Impero Giuseppe II ordinò la chiusura di più di cento monasteri, questo monastero di Graz sopravvisse, poiché sotto di esso operava una grande scuola. Solo nel 1900 il monastero fu sciolto e alcuni dei suoi locali furono completamente distrutti. Ora la Chiesa della Santissima Trinità - precedentemente dedicata a Sant'Orsola, in onore del monastero stesso - appartiene al ramo femminile dell'ordine monastico francescano.
La chiesa stessa è un capolavoro dell'architettura barocca tipica della dinastia degli Asburgo. Solo alcune delle sue caratteristiche appartengono già a uno stile successivo: il classicismo durante il regno di Giuseppe II. Il prototipo per la costruzione fu l'edificio della Chiesa del Santissimo Nome di Gesù a Roma, che appartiene all'ordine dei Gesuiti.
L'esterno della chiesa si distingue particolarmente per la monumentale facciata principale, squisitamente decorata con colonne e statue di santi collocate nelle nicchie degli ordini superiori. E proprio al centro del frontone triangolare, che è una caratteristica tipica dei templi gesuiti, c'è una scultura raffigurante il santo Arcangelo Michele che pesa le anime dei morti. Sopra di lui c'è un'immagine che simboleggia la Santissima Trinità - Dio in tre persone.
L'ampio interno del tempio presenta soffitti bassi e a volta sostenuti da graziose colonne. In generale, l'interno della chiesa è progettato in stile barocco. Particolarmente degno di nota è l'insolito pulpito angolare, una varietà di cappelle laterali e statue di santi installate tra le colonne.