Lo stato più sorprendente del mondo occupa un minuscolo territorio nel centro di Roma e allo stesso tempo non ha confini per la sua influenza su altre potenze mondiali, in cui la religione principale è il cattolicesimo. Non sorprende che lo stemma del Vaticano sia un riflesso della missione principale dello stato e abbia simboli abbastanza comprensibili.
Chiavi per il paradiso
I colori principali dello stemma sono nei toni del rosso, dell'oro e dell'argento. Il campo è raffigurato come uno scudo scarlatto. Il ruolo centrale è giocato da due chiavi incrociate. E sopra di loro appare l'immagine del ricco copricapo del leader del Vaticano e di tutti i cattolici: il Papa. Si tratta di una tiara papale, raffigurata come una corona d'oro, riccamente rifinita e ornata di pietre preziose.
Secondo una versione, le chiavi raffigurate sul simbolo principale aprono le porte da Roma e dal paradiso, dove tutti gli abitanti del pianeta terra sognano di arrivare. Secondo un'altra versione, si sostiene che entrambe le chiavi aprono le porte del paradiso, ma una mostra la via della beatitudine per gli uomini e l'altra per i rappresentanti della bella metà dell'umanità.
Città stato
Gli intenditori della storia italiana sanno che l'ascesa del Vaticano come Stato indipendente non è stata facile. Nel Novecento la questione fu molto acuta, fino a quando nel 1929 furono firmati i cosiddetti accordi Lateranensi, secondo i quali il Vaticano ottenne l'indipendenza dall'Italia. Questa decisione fatidica per la Chiesa cattolica romana è stata seguita dalla comparsa di simboli ufficiali. La meravigliosa città all'interno della città ha ricevuto la propria bandiera e stemma. La bandiera della città-stato ha due strisce: bianca e gialla.
Da un lato, lo stemma è la prova del potere secolare, ma poiché la Chiesa ha sempre rivendicato il dominio assoluto nel mondo, ha "preso in prestito" gli attributi del potere secolare, incluso lo stemma.
Le chiavi erano presenti sul simbolo principale del papato già nel XIV secolo. È vero, si credeva che appartenessero all'apostolo Pietro. Lo stemma raffigura le chiavi "permettendo" e "collegando" in forma incrociata, inoltre, erano legate con un cordone d'oro. Già allora la tiara papale coronava questa composizione.
Poiché coloro che salivano al soglio pontificio erano considerati i successori di Pietro, le sue chiavi prendevano il posto dei simboli principali. C'è un'altra caratteristica: ogni Papa ha diritto al proprio stemma, sul quale sono obbligatori la tiara e le chiavi. E il resto degli elementi del simbolo personale di questo o quel papa sono associati alla sua biografia, luogo di nascita o educazione, eventi significativi della vita.