Descrizione e foto del Forte di Bard (Forte di Bard) - Italia: Val d'Aosta

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Descrizione e foto del Forte di Bard (Forte di Bard) - Italia: Val d'Aosta
Descrizione e foto del Forte di Bard (Forte di Bard) - Italia: Val d'Aosta

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Forte Bard
Forte Bard

Descrizione dell'attrazione

Fort Bard è un complesso fortificato costruito nel XIX secolo per ordine della dinastia sabauda su un promontorio roccioso sopra la cittadina di Bard in Val d'Aosta. Dopo molti anni di abbandono, il forte è stato completamente restaurato e nel 2006 ha aperto le sue porte ai turisti come Museo delle Alpi con sale espositive e gallerie. E in estate, sul territorio del suo cortile principale si tengono spettacoli musicali e teatrali.

Il Forte di Bard, situato proprio all'imbocco della Valle d'Aosta, sorge in una stretta gola sopra la Dora Baltea. Da oltre mille anni è utilizzato per controllare questa storica strada tra Italia e Francia. Le attuali fortificazioni furono costruite per volere di Carlo Alberto di Savoia tra il 1830 e il 1838 sul sito di un castello del X secolo, a sua volta costruito sulle fondamenta di una struttura più antica del V secolo. Il castello fu proprietà dei potenti signori di Bard fino alla metà del XIII secolo, per poi passare in possesso della dinastia dei Savoia. Fu con quest'ultimo che il forte fu fortificato e notevolmente modernizzato.

Nel maggio 1800, l'esercito francese di 40.000 uomini fu fermato da 400 soldati austro-piemontesi a Fort Bard. Tennero questo passaggio per due settimane, vanificando completamente i piani di Napoleone per un attacco a sorpresa sulla pianura padana e su Torino. Dopo aver appreso della sconfitta delle sue truppe, Napoleone chiamò il forte "il malvagio castello di Bard" e ne ordinò personalmente la rasatura al suolo. Solo nel 1830 il re sardo Carlo Alberto di Savoia, temendo nuovi attacchi da parte dei francesi, decise di ricostruire il forte. La soluzione a questo problema fu affidata al famoso ingegnere militare italiano Francesco Antonio Olivero. Come risultato di questi lavori, durati otto anni, nacque un forte a due livelli. La parte superiore aveva pareti tradizionali con feritoie, e quella inferiore aveva 50 feritoie per cannoni con casematte separate, progettate per proteggere le armi in caso di attacco. In totale, il forte di 238 stanze poteva ospitare 416 soldati. Il livello superiore ospitava anche un cortile con depositi di armi e caserme. La fornitura di cibo e munizioni potrebbe essere sufficiente per tre mesi di assedio.

Alla fine del XIX secolo, Fort Bard aveva perso la sua importanza militare ed era caduto in rovina, ma l'esercito italiano continuava ad usarlo come polveriera. Dopo la chiusura del forte nel 1975, divenne proprietà del governo della Regione Autonoma della Val d'Aosta e negli anni '80 divenne un'attrazione turistica della valle, nonostante molte delle sue strutture fossero bisognose di ristrutturazione. Solo alla fine degli anni '90 il forte è stato nuovamente chiuso, questa volta per ricostruzione, dopodiché è stato adibito a Museo delle Alpi.

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