Descrizione e foto di Piazza San Domenico - Italia: Arezzo

Sommario:

Descrizione e foto di Piazza San Domenico - Italia: Arezzo
Descrizione e foto di Piazza San Domenico - Italia: Arezzo

Video: Descrizione e foto di Piazza San Domenico - Italia: Arezzo

Video: Descrizione e foto di Piazza San Domenico - Italia: Arezzo
Video: TOP 10 cosa vedere a Arezzo 2024, Novembre
Anonim
Piazza San Domenico
Piazza San Domenico

Descrizione dell'attrazione

Piazza San Domenico è una delle più belle piazze di Arezzo, recentemente ristrutturata per riportare in auge il fascino del passato. Nelle vicinanze si trovano la rocca e il parco cittadino "Il Prato" con i suoi vicoli di pini e le panchine per il relax.

Lungo via San Domenico si trovano alcune case costruite nel medioevo e più volte ricostruite. Ognuno di questi eleganti edifici ha un patio e un giardino. Il grande e austero edificio sulla sinistra è il Palazzo Fossombroni, appartenuto allo studioso e politico ottocentesco Vittorio Fossombroni. Un monumento a questa figura è eretto in piazza San Francesco. Il Palazzo ospitava un tempo un enorme camino in pietra realizzato nel 1533 da Simone Mosca, che oggi è esposto al Museo Statale d'Arte Medievale e Moderna. Nella prima metà del '900 Palazzo Fossombroni apparteneva al comune di Arezzo e oggi ospita gli uffici dell'amministrazione locale.

Accanto al Palazzo si trova il convento domenicano e la Chiesa di San Domenico con un sorprendente campanile - uno dei più imponenti della città. La chiesa gotica fu costruita nei secoli XIII-XIV: ha un aspetto affascinante, anche se di forma piuttosto semplice. La facciata è ornata da un campanile con due campane risalenti al XV secolo. Il nartece della chiesa è stato ristrutturato negli anni Trenta insieme al portale principale. All'interno San Domenico è costituito da un'unica navata terminante in tre cappelle. Ai lati si aprono finestre gotiche con cornici bianche e nere. L'interno è decorato da affreschi di pittori aretini e senesi dal XIV al XV secolo, e il vero tesoro della chiesa è il Crocifisso del XIII secolo di Cimabue. Del convento domenicano è rimasto ben poco fino ad oggi: solo due lati dell'elegante chiostro e un grande salone. Oggi qui vivono solo pochi novizi.

Sulla destra si scorgono le mura della città e l'antica porta di Porta San Biagio, detta anche Porta Pozzuolo, alle cui spalle si trova un prato con reperti di epoca etrusca e romana. Le porte furono costruite nel XIII secolo, poi, nel XVI secolo, furono chiuse e riaperte solo dopo la seconda guerra mondiale. Fu allora che cominciarono ad essere erroneamente chiamate Porta San Biagio (questo era il nome della porta nei pressi del parco Il Prato).

Foto

Consigliato: