Descrizione dell'attrazione
Una delle principali attrazioni del paese è la città di Lalibela, che per molti secoli è stata centro religioso e luogo di pellegrinaggio. Sul suo territorio ci sono 11 templi scavati nella roccia. La più grande, la Cattedrale di Cristo Salvatore ("Bete Madhane Alem"), raggiunge i 33,7 metri di lunghezza, 23,7 metri di larghezza e 11,6 metri di altezza. Il più venerato dei templi è il Tempio della Vergine Maria ("Bete Maryam"), dove le finestre sono a forma di croci romane e greche, svastiche e croci di vimini. La chiesa sorge in un ampio cortile, che con incredibile fatica è stato scavato proprio nella roccia. Più tardi, la chiesa della Croce ("Beta Mascel") fu scolpita nella parete nord del cortile. Sul lato opposto del cortile si trova la Chiesa della Madre di Dio ("Bete Denagyl"), dedicata ai tormenti della Beata Vergine. Attraverso il tunnel labirinto, puoi andare ad altri templi rupestri associati al cortile.
La chiesa di San Giorgio ("Bethe Giyorgis"), patrono di etiopi, georgiani e inglesi, era scolpita a forma di torre cruciforme con traverse uguali. Fu dapprima sbalzato come un blocco solido nella roccia, poi gli fu data la forma di una croce greca e, infine, l'interno fu scavato. Il tetto della chiesa si trova a livello del suolo, la chiesa stessa sorge in un profondo foro, ed è raggiungibile solo attraverso un tunnel.