Descrizione dell'attrazione
Sesto Calende è un piccolo comune situato all'estremità meridionale del Lago Maggiore, dove il fiume Ticino dirige il suo corso verso il fiume Po. Una delle principali attrattive di questo paese è l'Abbazia di San Donato, edificata nel IX-X secolo, che custodisce un dipinto di Bernardino Zenale dei primi del Cinquecento.
Altro luogo degno di nota a Sesto Calende è il Museo Civico, dove è possibile conoscere la storia dei tanti popoli che da millenni abitano questi luoghi. Particolarmente interessanti sono i manufatti appartenuti a persone fin dalla preistoria.
La sezione di storia naturale mostra una ricca collezione di conchiglie fossili del Pliocene trovate a Quelho. Sono la prova che milioni di anni fa il territorio della moderna Sesto Calende era ricoperto dal mare.
La sezione archeologica si concentra su una raccolta di reperti relativi alla cultura di Golasekk che fiorì in Valsesia tra il IX e il V secolo a. C. Per la sua favorevole posizione geografica, i suoi rappresentanti erano una sorta di intermediari commerciali tra gli Etruschi e le tribù celtiche. I ritrovamenti effettuati in due insediamenti - Kashina Testa e Brickola - includono cromlech, sepolture, vari corredi funerari dell'inizio dell'VIII secolo a. C. e un'enorme quantità di ceramiche della metà del V secolo a. C. Una tomba a tripode datata 800-750 aC, appartenuta a una donna, è di particolare valore scientifico, come testimoniano gioielli e articoli per l'igiene personale. Inoltre nel museo è possibile conoscere il patrimonio dei romani, dei longobardi e del medioevo.