Descrizione dell'attrazione
Ca' Rezzonico è un palazzo a Venezia sulle rive del Canal Grande. Oggi ospita un museo dedicato alla storia della città nel XVIII secolo e fa parte della Fondazione per i Musei Civici di Venezia.
Ca' Rezzonico sorge sulla sponda destra del Canal Grande, dove il canale si unisce al Rio di San Barnaba. In passato qui c'erano due case che appartenevano a una delle famiglie aristocratiche di Venezia - Bon. Nel 1649, il capofamiglia, Filippo Bon, decise di costruire qui un palazzo. Per fare ciò, assunse Baldassar Longen, il più grande sostenitore dello stile barocco veneziano, che gradualmente sostituì lo stile del Rinascimento. Tuttavia, né l'architetto né il suo cliente hanno avuto la possibilità di vedere la sua creazione: Longena morì nel 1682 e Bon andò in bancarotta.
Il progetto prevedeva la realizzazione di una facciata in marmo a tre piani rivolta verso il canale. Al primo piano c'era un portico nascosto in una nicchia senza timpano, che era incorniciato da due finestre. Sopra di esso si trovava il cosiddetto "nobile ubriaco" con finestre ad arco separate tra loro da colonne, e ancora più alto era il terzo piano, quasi identico al secondo. L'edificio era completato da un soppalco con basse finestre ovali. L'attuale edificio del Palazzo ha mantenuto in parte l'aspetto originario, sebbene sia stato completato solo nel 1756 dall'architetto Giorgio Massari, incaricato a tale scopo dai nuovi proprietari del palazzo, la famiglia Rezzonico. Questa famiglia non aveva sangue nobile, ma riuscì ad arricchirsi durante la guerra con l'Impero Ottomano ea metà del XVII secolo si acquistò un titolo nobiliare. E già nel 1758, uno dei rampolli della famiglia, Carlo Rezzonico, divenne papa Clemente XIII.
Nello stesso 1758 venne decorato il Palazzo ultimato: le sale affacciate sul Rio di San Barnaba furono affrescate da Jacopo Guarana, Gaspare Diziani e Giambattista Tiepolo. Questi affreschi rimangono oggi tra i meglio conservati a Venezia. L'attrazione del palazzo è la sua magnifica sala da ballo - le sue pareti sono decorate con il tamburello lombardo di Pietro Visconti, e sul soffitto si può vedere l'immagine di Apollo al galoppo sul suo carro tra Europa, Asia, Africa e Americhe. Delle altre sale di Ca' Rezzonico, si segnalano la Cappella e il Salone delle Nozze affrescato. Al centro del palazzo rettangolare si trova un piccolo cortile decorato con sculture e una fontana. Qui si apre un balcone a pilastri "nobile ubriaco".
Nel 1935 Ca' Rezzonico fu acquistata dal Comune di Venezia e ospita una collezione di arte veneziana del XVIII secolo. Qui si possono ammirare numerosi dipinti di artisti come Pietro Longhi, Francesco Guardi e Giandomenico Tiepolo. Oltre alla collezione di mobili antichi, il museo espone una straordinaria collezione di vetri veneziani. Oggi Ca' Rezzonico è uno dei musei più conosciuti di Venezia.