Descrizione dell'attrazione
Il centro storico di Vicenza, circondato dalle mura medievali costruite durante il regno dei Della Scala, è di piccole dimensioni. I turisti di solito lo conoscono durante le escursioni, durante le quali è possibile vedere con i propri occhi antiche case, palazzi, monumenti, pittoreschi cortili, vicoli con le loro piazze, piazze e pittoreschi negozi.
Uno dei percorsi del centro storico di Vicenza parte da Piazza Matteotti, anticamente Piazza del Isola. Un tempo proprio davanti a Palazzo Chiericati scorreva il fiume Bacchiglione, in passato questo luogo era il porto della città, dove arrivavano le navi cariche di legna. Dietro l'edificio del Palazzo c'è un orto, che lo rende una forma di transizione tra il palazzo stesso e la villa. Palazzo Chiericati è considerato uno dei capolavori del grande architetto Andrea Palladio. Dal 1855 ospita il Museo Civico e la Pinacoteca.
Poco più avanti, un portale seicentesco attribuito al Revese immette nel cortile e nel giardino del Teatro Olimpico, iniziato da Palladio e completato da Vincenzo Scamozzi. Oggi il teatro lascia la sensazione di un luogo mistico e le sue decorazioni in legno sono sorprendenti.
Proseguendo lungo il Corso Palladio, che un tempo era definito il più elegante d'Europa, dietro un piccolo edificio, che secondo la leggenda fu dimora del Palladio, si può vedere il Tempio gotico di Santa Corona. All'interno ci sono opere di Bellini e Veronese e l'affascinante veduta di Vicenza di Fogolino. Meritano attenzione anche l'altare maggiore, intarsiato di marmi e perle, gli stalli lignei del coro e la Cappella di Valmarana. A destra della chiesa si trova la galleria coperta di Santa Corona, che oggi ospita il Museo di Storia Naturale, e all'angolo di Contra Apolloni sorge Palazzo Leoni Montanari, capolavoro dell'arte barocca vicentina. Dal 1909 è di proprietà della Banca Cattolica ed è una sala espositiva di 14 dipinti di Pietro Longhi. Nello stesso luogo, su Corso Palladio, si trova la chiesa di San Gaetano Thiene e subito dietro - Palazzo Schio, detto Ca' d'Oro - un ottimo esempio di architettura gotica.
Il percorso conduce poi a Piazza dei Signori, centro della città fin dai tempi del comune di Vicenza. Sul lato sud della piazza c'è un incredibile edificio bianco come la neve: la Basilica del Palladio, il simbolo di Vicenza. Nelle vicinanze sorge la Torre Bissara di 82 metri, sulla quale nel XIV secolo apparvero i primi orologi meccanici. Dall'altro lato della piazza si trova la Loggia del Capitano, opera incompiuta del Palladio, che oggi ospita il Consiglio Comunale. Dietro la Loggia si vede il cinquecentesco Palazzo del Monte di Pietà con la graziosa chiesa di San Vincenzo. Il fascino della piazza è completato da due eleganti colonne: Cristo Redentore e San Marco.
Dietro le colonne, in Piazza Biade, si trova la Chiesa di Santa Maria dei Servi, e sulla destra, in Piazza delle Erbe, si erge la Torre del Tormento, un tempo carcere. Alla fine della piazza, in una strada stretta, c'è un edificio gotico con merletti di marmo - la casa di Antonio Pigafetta, un partecipante alla circumnavigazione del mondo di Magellano.
Sempre nel centro storico di Vicenza, vale la pena visitare il Palazzo Trissino Baston, oggi sede del Municipio, Palazzo Zigliieri Dal Verme, Palazzo Bonin Longare, la torre di Porta Castello - la più antica superstite del Medioevo, e il Palazzo Porto Breganze. Dietro Porto Castello c'è il Giardino Salvi. E se dal parco si passa lungo Corso San Felice e San Fortunato, si arriva all'omonima basilica, edificata in epoca paleocristiana.