Descrizione dell'attrazione
Il Palazzo del Bargello si presenta come una possente e austera fortezza con la sua torre della Volonyana, con estremità frastagliata e feritoie. Il palazzo fu costruito nel 1255 appositamente per il sovrano della città. Nel tempo qui si insediò il podestà (capo dell'esecutivo e del potere giudiziario), poi il Consiglio di Giustizia. Nel 1574 il palazzo divenne proprietà del capitano della guardia di polizia (bargello).
All'esterno l'edificio è diviso in tre parti da due fasce orizzontali. Le finestre hanno forme diverse: nella parte alta dell'edificio - singole o doppie, in basso - con traverse. La sommità dell'edificio è ornata da un cornicione sporgente frastagliato formato da archetti e mensole.
L'edificio è circondato dall'interno da un Cortile con portici su tre lati, piloni e portici. Una pittoresca scalinata aperta, realizzata nel XIV secolo dall'architetto Neri di Forovante, conduce alla Loggia superiore del Tone di Giovanni (1319). Le pareti della Corte sono ricoperte da numerosi stemmi dei governanti e dei giudici supremi della città.
Dal 1859 il Palazzo è diventato il Museo Nazionale, che ospita la scultura del Rinascimento, oltre a capolavori d'arte di altre epoche. La mostra principale occupa tre piani del palazzo. Nella sala di Michelangelo, si può vedere la sua scultura "Bacco", un busto di "Bruto" e un rilievo raffigurante la Madonna col Bambino. Seguono opere di Giambologna, Donatello, Brunelleschi, Ghiberti e altri maestri.