Descrizione dell'attrazione
Palazzo Soliano, noto anche come Palazzo Bonifacio VIII, fu costruito per volere di papa Bonifacio VIII, secondo alcuni storici. Altri considerano la versione più probabile che il palazzo sia stato costruito dagli orvietani in segno di gratitudine a questo Papa, che tolse alla città l'interdetto papale e una grossa multa per i danni causati dalle truppe cittadine ai castelli della Val valle del Lago. Fino ad oggi Palazzo Soliano rimane di proprietà della Chiesa Cattolica.
Un'ampia rampa di scale conduce al secondo piano nella sala più spaziosa del palazzo con dieci finestre gotiche, che veniva utilizzata come sala di ricevimento per i funzionari. Questo piano fu costruito tra il 1296 e il 1297 su una galleria coperta al primo piano, la cui costruzione iniziò sotto papa Urbano IV. La sommità del palazzo è coronata da una cinta merlata dei Guelfi ed è ornata da una fila di finestre divise da colonne in due parti ad arco.
Oggi Palazzo Soliano ospita il Museo d'Arte del Duomo di Orvieto (Museo dell'Opera del Duomo). Ospita opere dal Rinascimento all'epoca manierista e dipinti del XIX secolo. Tra gli artisti le cui opere sono presentate nel museo ci sono Giovanno Lanfranco, Girolamo Muziano, Federico Zuccaro, Cesare Nebbia, Pomarancho. Un'attenzione particolare merita la preziosa raccolta di disegni di Ippolito Skalz e di Cesare Nebbia per la modifica degli affreschi del Duomo. Fanno parte della collezione del museo anche le sculture manieriste degli apostoli e dei santi, che hanno adornato la cattedrale fino al XIX secolo.
Ai piedi di Palazzo Soliano si trova un altro museo, il Museo Emilio Greco, dedicato all'artista che lavorò alle magnifiche porte del Duomo di Orvieto. Qui puoi vedere un centinaio delle sue opere.