Stagno di Molentargius descrizione e foto dello stagno - Italia: Cagliari (isola di Sardegna)

Sommario:

Stagno di Molentargius descrizione e foto dello stagno - Italia: Cagliari (isola di Sardegna)
Stagno di Molentargius descrizione e foto dello stagno - Italia: Cagliari (isola di Sardegna)

Video: Stagno di Molentargius descrizione e foto dello stagno - Italia: Cagliari (isola di Sardegna)

Video: Stagno di Molentargius descrizione e foto dello stagno - Italia: Cagliari (isola di Sardegna)
Video: CAGLIARI CITTA' DI MARE E DI STAGNI di Davide Mocci - SARDEGNA LA STORIA DELLA CITTA' DI CAGLIARI 2024, Settembre
Anonim
Stagno di Molentargius
Stagno di Molentargius

Descrizione dell'attrazione

Lo Stagno di Molentargius è uno stagno che si sviluppa su una superficie di oltre 1.000 ettari nelle vicinanze della città di Cagliari in Sardegna. Ad est è delimitato dal quartiere di Quartu, a nord - Viale Marconi, a sud - Is Arenas.

Molentargius è uno stagno antichissimo: si sa che su questo luogo esisteva già una diga o una grande palude circa 100 mila anni fa. Al tempo dei Fenici qui iniziò l'estrazione del sale, che continuò durante il dominio degli spagnoli e successivamente, durante i piemontesi. Inizialmente, il sale veniva estratto dagli abitanti dei villaggi circostanti: lavoravano nei mesi estivi. Poi, tra il IX e il X secolo, i prigionieri furono utilizzati per questo duro lavoro. Da qui deriva il nome Molentargius: "sous molenti" è un asinello sardo, carico di sacchi di sale e utilizzato per guidare le barche nei canali.

Nei primi decenni del XX secolo, il metodo di produzione del sale fu modificato: apparve un sistema di tini, in cui il sale iniziava ad evaporare: l'acqua di mare veniva pompata nei bacini esterni e da lì veniva lentamente pompata nel bacino centrale. Dalla piscina centrale lungo il canale Is Arenas, l'acqua scorre nelle vasche del "sale" a Kvarta, dove termina il processo di evaporazione del sale.

Ma Molentargius rappresenta non solo un valore economico, ma anche ecologico: l'intero territorio dello stagno è un ecosistema di grande importanza. Questa riserva naturale ospita migliaia di uccelli appartenenti a 200 specie! Nonostante l'installazione di pilastri al centro dello stagno, scarichi di acque reflue, bracconaggio e varie forme di inquinamento ambientale, l'incredibile avifauna di Molentargius continua a stupire scienziati e turisti. Nel prossimo futuro è prevista la creazione di un parco naturale con un museo e una biblioteca. Nel frattempo, sulla riva dello stagno, si possono incontrare fenicotteri rosa, chiurli, cavalieri d'Italia, pivieri, gallinelle d'acqua, falchi di palude, anatre selvatiche, piccoli sultani e altri uccelli che popolano sia i corpi d'acqua dolce che salata.

Foto

Consigliato: