Descrizione dell'attrazione
Il Castello di Marchione, situato nei pressi del comune di Conversano in provincia di Bari, è un altro monumento degno di nota della storia e dell'architettura della regione italiana della Puglia. È interessante notare che l'origine del suo nome, così come la storia della sua costruzione, non è stata ancora stabilita con precisione. Si sa solo che un tempo sul sito del castello, proprio in riva al mare, c'era un casino di caccia circondato da un querceto. Fino ad oggi è sopravvissuta solo una quercia, che ha più di cinque secoli. Una bella e antica leggenda narra che sotto il castello vi sia ancora un passaggio sotterraneo segreto che conduce al castello di Conversano.
Nel Settecento Castello Marchione fu residenza estiva di campagna del principe Giulio IV Aquaviva, ma già nell'Ottocento l'edificio era in rovina. Il castello fu affittato, principalmente a contadini; cambiò proprietari, poco attenti alla conservazione del suo patrimonio artistico. Solo negli anni '20, quando Julia Aquaviva d'Aragona divenne proprietaria del castello, iniziarono i primi lavori di restauro all'interno delle sue mura. Continuarono dopo la morte della principessa, quando Castello Marchione passò al figlio, Fabio Tomacelli Filomarino.
Oggi il Castello Marchione è un edificio rettangolare con soppalco, quattro torri angolari e seminterrato. La facciata è ornata da loggette, collegate ai balconi delle torri, e balaustre scolpite, visibili anche sullo scalone principale e sulla facciata posteriore. Le stanze del piano superiore, destinate alla nobiltà, avevano un tempo i soffitti lignei, ma nel XIX secolo furono sostituite da muratura in pietra. Solo la sala principale ha conservato l'aspetto originario: il soffitto ligneo è decorato con lo stemma della casata degli Aquaviva d'Aragon. Nella stessa sala è possibile vedere l'albero genealogico della famiglia e un dipinto raffigurante Gianjirolamo II Aquaviva, detto "Orbo di Puglia".
Dal 1993 Castello Marchion ospita regolarmente convegni, meeting, congressi e matrimoni, e d'estate in un giardino con una superficie di oltre 100mila metri quadrati. si organizzano concerti.