Chepina descrizione e foto - Italia: Alta Valtelina

Sommario:

Chepina descrizione e foto - Italia: Alta Valtelina
Chepina descrizione e foto - Italia: Alta Valtelina

Video: Chepina descrizione e foto - Italia: Alta Valtelina

Video: Chepina descrizione e foto - Italia: Alta Valtelina
Video: Trattamento della depressione resistente 2024, Giugno
Anonim
Chepina
Chepina

Descrizione dell'attrazione

Chepina è il paese più popoloso del comprensorio sciistico Valdisotto. Si trova sulle rive del fiume Adda e su un fianco di una montagna adiacente ad altri paesi - Pedemonte, Pozzaglio, Valcepina. Ci sono molti hotel e appartamenti moderni a disposizione dei turisti.

Tra le attrattive di Chepina si segnalano la cripta e la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta. Il primo è noto per la sua elegantissima recinzione in ferro battuto risalente all'VIII secolo ed è una delle opere d'arte più notevoli di tutta l'Alta Valtellina. Carlo Colturi e Giacomo De Gasperi sono stati tradizionalmente gli autori della recinzione, ma recenti ritrovamenti d'archivio effettuati dal parroco suggeriscono che Giuseppe Pini fu l'autore del capolavoro, e Colturi e De Gasperi furono suoi assistenti. Tra archi a tutto sesto si trova un recinto con fini ornamenti in ferro e fronteggia quattro colonnine in pietra realizzate dagli scultori Giacomo Scena e Filippo Brakchi. Altre opere di pregio che adornano la cripta sono gli affreschi sulla facciata, sulle pareti e sugli archi interni. Furono realizzati nel XVIII secolo dal maestro Ligari, Alessandro Valdani e Tommaso Billy. All'interno della cripta si trova un'arca di marmo del VI secolo e una ciotola di acqua santa. Di particolare interesse sono i doccioni appesi al parapetto: sono stati realizzati dopo la recinzione e raffigurano motivi tradizionali di draghi e creature fantastiche.

La Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta si trova nei pressi del cimitero e della cripta settecenteschi. Fu costruito nel XIV secolo, ma è stato ricostruito più volte nei secoli passati. L'attuale edificio fu eretto nel 1856. Sopra l'ingresso principale si trova un affresco della fine del XV secolo di Giovannino da Sondalo - raffigura i Santi Gervasio e Protasio, e al centro su un arco è la Santissima Trinità. Un altro antico affresco si trova sulla facciata meridionale della chiesa: questa è la Madonna col Bambino e i santi. Oltre alla facciata, vi è una rampa di scale che conduce ad una galleria coperta.

All'interno, sulle pareti della chiesa, sono stati ritrovati anche frammenti di affreschi del XV e XVI secolo. È sopravvissuta una bella pala d'altare lignea del V secolo. Inoltre all'interno si possono vedere una statua della Madonna con Bambino e statue di santi, un presepe, un'altra pala d'altare lignea del VI secolo e tele del Marni del XVII secolo raffiguranti santi e angeli.

Foto

Consigliato: