Descrizione dell'attrazione
Il Lago d'Averno è un lago vulcanico situato nel cratere omonimo nella regione italiana della Campania, a circa 4 km a nord ovest di Pozzuoli. Nelle vicinanze si trovano i campi vulcanici conosciuti come il Flegreo, e il lago stesso fa parte della vasta cintura vulcanica campana. L'Averno ha la forma di un cerchio con una circonferenza di 2 km e la sua profondità raggiunge i 60 metri.
Il Lago d'Averno ebbe un ruolo importante nella vita degli antichi romani, che lo consideravano l'ingresso agli inferi dell'Ade. Il suo nome deriva dalla parola greca che significa "niente uccelli", perché, secondo la leggenda, qualsiasi uccello che sorvolasse il lago cadde morto per i fumi velenosi. I poeti romani usavano spesso la parola "averno" come sinonimo di inferi: ad esempio, Virgilio collocò l'ingresso dell'inferno in una grotta vicino al lago, e da lì entrò nel regno di Ade e di Ulisse.
Non si sa con certezza se il Lago d'Averno fosse così mortale come si credeva - oggi, ad esempio, non rappresenta alcun pericolo per gli uccelli. Si può solo ipotizzare che in passato l'attività vulcanica fosse più intensa, motivo per cui si sono formati fumi velenosi. Ma, nonostante tutte le paure e le minacce, gli antichi romani si stabilirono volentieri sulle rive dell'Averno, dove costruirono ville e piantarono vigneti. Nei templi costieri si adorava il dio Averno e sulla sponda orientale del lago fu costruita un'enorme casa da bagno.
Nel 37 ° anno aC. Il generale romano Marco Agrippa trasformò il lago in una base navale con il nome di Portus Julius in onore di Giulio Cesare. Con l'aiuto di un canale, era collegato al vicino lago Lukrino e più avanti al mare. L'Averno aveva anche un collegamento con l'antica colonia greca di Kuma, attraverso un passaggio sotterraneo noto come Grotta di Cocceio, lungo circa 1 km e largo quanto bastava per il passaggio di un carro. Questo, tra l'altro, è stato il primo tunnel stradale al mondo, utilizzato fino alla metà del XX secolo. Purtroppo, durante la seconda guerra mondiale, la grotta è stata gravemente danneggiata ed è oggi chiusa al pubblico.