Descrizione dell'attrazione
Piazza Grande, conosciuta anche come Piazza Vasari, è la piazza principale della città toscana di Arezzo. Per secoli fu il centro della vita mondana: nel Medioevo la piazza si chiamava Piazza del Comune, in quanto ospitava l'edificio del Municipio, e nel XVI secolo prese il nome di Piazza Vasari per via dell'imponente Loggia costruita sul lato nord della piazza su progetto del famoso artista e architetto dell'epoca, Giorgio Vasari.
Reperti archeologici indicano che nel III secolo a. C. per questo luogo passava una strada etrusca, che collegava la "città dei vivi" con la "città dei morti", situata sulla piccola collina di Poggio del Sole. Successivamente, qui fu costruita un'antica strada romana. Nel Medioevo Piazza Grande era un enorme mercato, nella parte settentrionale del quale si svolgeva il mercato degli uccelli, motivo per cui la piazza veniva talvolta chiamata Piazza dei Mayali (Piazza del Maiale). Dall'XI secolo Piazza Grande è diventata il centro della vita politica, commerciale, militare e religiosa di Arezzo. All'epoca la piazza aveva un aspetto pressoché identico a come appare oggi, ad eccezione della sua parte settentrionale, dove ora è possibile vedere il palazzo del Comune con la sua torre in mattoni rossi a destra e il Palazzo del Capitano a sinistra. Nei secoli XVII-XVIII la piazza subì notevoli modifiche: tutti gli edifici medievali furono intonacati, scomparvero le torri e gli elementi decorativi gotici, furono costruiti una fontana e il Palazzo di Corte. A poco a poco, il commercio del mercato in piazza fu razionalizzato, e oggi in Piazza Grande non è più possibile vedere il mercato. E la piazza stessa ha cessato di essere il centro della vita cittadina, ad eccezione dei giorni del torneo cavalleresco di Josstra del Sarachino, quando qui si raduna nuovamente una folla eterogenea.
Nella parte occidentale di Piazza Grande si può vedere l'abside della Chiesa di Santa Maria della Pieve, così come la facciata ornata da una serie di logge. Purtroppo l'abside è stato mal restaurato nel 1864-78 e si discosta significativamente dall'originario aspetto romanico. Altro edificio degno di nota sulla piazza è il palazzo della Fraternita dei Laici, oggi parte del Palazzo di Corte. Fu eretto alla fine del XIV secolo per la Confraternita religiosa di S. Maria, fondata nel 1262. La confraternita iniziò andando per Arezzo due volte alla settimana chiedendo l'elemosina, e già nel Rinascimento divenne una ricca e potente istituzione cittadina - la confraternita aveva le sue scuole, e promosse anche l'educazione di alcuni studenti dell'Università di Pisa e all'estero. … La confraternita finanziò anche la costruzione della Loggia Vasariana, del sagrato cittadino, dell'acquedotto comunale e dell'orfanotrofio. La costruzione dell'edificio della Fraternita dei Laici iniziò nel 1375 e fu completata solo due secoli dopo. Un periodo così lungo si rifletteva nel fatto che diversi stili erano mescolati nell'aspetto esterno dell'edificio: gotico, rinascimentale e tardo rinascimentale. Nel 1552 Felice da Fossato fece costruire sulla sommità della Fraternite un orologio, che oggi è uno dei più antichi orologi funzionanti d'Italia. Secondo la leggenda, da Fossato fu accecato dopo aver costruito un orologio in modo da non poter più creare nulla di simile. Nel Settecento, tra l'abside di Santa Maria della Pieve e il palazzo della Fraternita dei Laici, fu costruito il Palazzo dei Tribunali, forse l'unico edificio barocco di Arezzo.
Leggermente di lato si trova Palazzo Lappoli, un edificio medievale del XIV secolo con un bel balcone in legno e una torre. Si ritiene che la torre sia stata costruita un secolo dopo e appartenesse generalmente ad un altro edificio a sinistra. Nel Settecento furono intonacati il Palazzo e la torre e al palazzo fu aggiunto un balcone in ferro.
Un altro edificio degno di nota in Piazza Grande è l'elegante Palazzo Bridzolari, costruito nel XV secolo per la ricca famiglia di mercanti Kofani. Nelle vicinanze si trova la Torre dei Cofani. Ma, naturalmente, la "perla" della piazza è la Loggia Vasari, uno degli edifici più belli di Arezzo. È stato progettato da Giorgio Vasari ed è considerato il suo capolavoro. I lavori per la costruzione della Loggia iniziarono nel 1573 e furono completati dopo la morte dell'architetto nel XVII secolo. L'edificio prende il nome di "Loggia" per un ampio loggiato, che un tempo ospitava i migliori negozi della città.
Nella parte settentrionale della piazza, di fronte alla Loggia, si erge Petrone, una colonna di pietra con una palla e una croce in cima. È una replica della colonna originale del XIII secolo utilizzata per smascherare criminali e debitori. E nella parte bassa di Piazza Grande si può vedere la fontana, realizzata su progetto del Vasari nel 1602.