Descrizione dell'attrazione
La Cattedrale di Urbino, dedicata all'Assunzione della Beata Vergine Maria, fu edificata nel 1062 per iniziativa del vescovo locale Beato Mainardo. Nel XV secolo fu notevolmente ricostruita e il suo attuale aspetto neoclassico, progettato dall'architetto Morija, acquistò la cattedrale solo alla fine del XVIII secolo, dopo che la maggior parte dell'edificio fu distrutta da un terremoto. Moriggia realizzò l'imponente facciata della cattedrale. Negli stessi anni fu costruito il campanile. Intorno alla cattedrale si possono ammirare sette statue di santi, tra cui spicca la statua di San Crescentino, patrono di Urbino, la cui festa si celebra il 1° giugno.
La decorazione interna della chiesa principale della città è in stile classico, opera dell'architetto Giuseppe Valadier, che lavorò qui tra il 1789 e il 1801. L'interno della cattedrale a tre navate appare solenne, elegante e maestoso. La navata centrale contiene una pala d'altare di Camillo Rusconi. La volta della cupola è decorata con immagini dei quattro Evangelisti, realizzate da diversi artisti, e all'altare maggiore si può vedere un grande dipinto di Unterberger "L'Assunzione della Beata Vergine Maria". Altre opere d'arte che adornano la chiesa sono il Martirio di San Sebastiano di Federico Barocci e l'Annunciazione di Raffaello Motta.
Nei secoli passati, la cattedrale aveva forme diverse e diversi artisti e scultori hanno lavorato al suo design e alle sue decorazioni. Nel XV secolo, durante il regno del duca Federico III da Montefeltro, l'illustre architetto Francesco di Giorgio Martini lavorò alla progettazione dell'edificio religioso. L'attuazione delle sue idee nella vita durò fino al 1604, quando fu costruita la cupola secondo il progetto di Muzio Oddi. Nel 1781 un forte terremoto colpì Urbino, che danneggiò gravemente la cupola della cattedrale e la sua facciata incompiuta. E nel 1789, a causa del ritardo nella ricostruzione dell'edificio, la cupola crollò definitivamente. Solo in seguito iniziarono i lavori di ricostruzione della cattedrale, che acquisì l'aspetto attuale.