Descrizione dell'attrazione
Piazza Dante è la piazza principale della città di Grosseto, sede di importanti istituzioni pubbliche. Il quadrato ha una tradizionale forma trapezoidale. Fu fondata nei secoli XIII-XIV, ed è costituita da due zone collegate tra loro.
La parte principale della piazza è delimitata dal lato sud della Cattedrale di San Lorenzo, dalla facciata principale di Palazzo Aldobrandeschi e dal loggiato coperto. Al centro di questa parte leggermente rialzata sorge il Monumento a Canapone, monumento al Granduca di Toscana Leopoldo II. L'elevazione della piazza è spiegata dal fatto che in passato vi era sotto di essa una cisterna che riforniva d'acqua la città, e un pozzo sorgeva sul sito del monumento. L'area sotto la quale si trova la cisterna è contrassegnata da una serie di colonne e catene che i grossetani eressero per delimitare Piazza delle Catene - questa parte di Piazza Dante.
Un'altra parte di Piazza Dante, di dimensioni più ridotte, si estende tra il Duomo, Palazzo Comunale, costruito nel 1867 sul luogo dove un tempo sorgeva la Chiesa di San Giovanni Decollato, e Palazzo Alben, eretto nel XX secolo. L'ultimo edificio con la sua galleria coperta è stato costruito subito dopo la caduta del regime fascista sul sito dell'antico Palazzo dei Priori, di cui sono sopravvissuti solo frammenti.
All'estremità settentrionale di Piazza Dante inizia Corso Carducci, la via principale del centro storico di Grosseto, che conduce a Porta Nuova, porta d'ingresso alle Mura Medicee. E all'estremità sud-orientale della piazza, inizia la Strada Ricasoli, che porta alla Piazza del Sale, che si estende di fronte a un'altra porta medievale - Porta Vecchia.
Particolare attenzione merita la colonna romana posta all'angolo destro della Cattedrale, che dal Medioevo fino alla metà del XIX secolo si ergeva nella parte meridionale della piazza.