Descrizione dell'attrazione
La residenza arcivescovile si trova nell'omonima piazza Residenzplatz, nelle immediate vicinanze della Cattedrale. Ci sono due eleganti edifici contemporaneamente: la Vecchia e la Nuova Residenza, costruite all'inizio del XVII secolo, quando la città fu quasi completamente ricostruita nello stile architettonico del Rinascimento. Inizialmente, la Nuova Residenza fungeva da foresteria e gli arcivescovi vivevano qui anche durante il restauro della loro residenza principale. Gli uffici governativi si trovano ora qui.
La nuova residenza stessa fu costruita nel 1619 per ordine dell'arcivescovo Wolf Dietrich von Raithenau, che fu deposto quando la costruzione fu completata, e il potere passò nelle mani di Marcus Sittikus. I lussuosi interni furono commissionati da Lucas von Hildebrandt e completati nel 1727. Le sale di rappresentanza in stile tardo barocco e primo classicismo sono riccamente decorate con dipinti su pareti e soffitti, stucchi e arazzi. Al terzo piano si trova una galleria con una magnifica collezione di pittura europea del XVI-XIX secolo, nota come Galleria della Residenza. È stato aperto nel 1923 ed è rappresentato principalmente da tele di artisti olandesi, spagnoli e italiani, oltre a pittori austriaci del XIX secolo. Il dipinto più famoso qui conservato è il "Ritratto di donna che prega" di Rembrandt, si ritiene che il pittore abbia catturato sua madre.
Nel cortile esterno della residenza si trova una fontana barocca decorata con cavalli e tritoni. Sul lato opposto della piazza sorge la Nuova Residenza, edificata nel 1602, che dal 2004 ospita il Museo Sattler. La mostra principale di questo museo è un enorme panorama cittadino creato nel 1824-1828. L'edificio della Nuova Residenza si distingue anche per un elegante orologio antico del 1873, e spesso vi viene suonato anche un carillon, composto da 35 campane, fuso nel 1705.