Descrizione dell'attrazione
Il giardino roccioso di Galtyura è una struttura unica. Funziona contemporaneamente sia come centro culturale ed espositivo che come complesso sportivo per alpinisti. Inoltre, questo stesso potente edificio funge anche da sorta di barriera o muro che racchiude l'insediamento dal lato delle montagne - le autorità cittadine furono costrette a ricorrere a tali misure dopo il tragico evento - una valanga nel 1999.
Prima di tutto, vale la pena notare il giardino roccioso stesso, dedicato alla città di Galtyur, alla sua storia e alle persone che sono state qui. Le sale espositive sono arredate in modo piuttosto insolito: alcune stanze sono un vero labirinto, altre sono contenute in stanze minuscole e in una sala l'esposizione stessa sembra sospesa nell'aria. Ogni stanza è decorata con specchi che creano un'illuminazione strana, a volte persino spaventosa, nella stanza.
Il museo stesso contiene una varietà di fotografie e documenti, ma il dettaglio più interessante è che ogni mostra è dedicata a una storia separata associata a Galtür, o racconta di una persona che ha lasciato un segno nella vita di questa piccola città alpina. Inoltre, viene data grande importanza alle stesse montagne alpine che circondano la città : vengono spiegate la loro origine, la struttura geologica, la flora, la fauna e molto altro. Si prevede inoltre di dotare una sala interattiva separata di uno schermo, dove verrà proiettato un film documentario sulla valanga del 1999. A proposito, in memoria di questo tragico evento, nel museo è stato eretto un memoriale speciale, che funge anche da sorta di cappella.
Tra gli altri dettagli della decorazione del museo, da segnalare la facciata in alabastro e la colonna dell'atrio, realizzata con pietre estratte dalle vicine montagne. In generale, l'interno del giardino roccioso è progettato in questo stile "montano", e il ricordo della tragica valanga del 1999 è espresso in ogni angolo di questo edificio.
Il museo ospita visite guidate, seminari vari e mostre temporanee - vernissage, il cui ingresso è gratuito.