Valencia ha una storia di oltre duemila anni. L'ex colonia romana conobbe prima il dominio arabo e poi si trasformò in uno dei più grandi centri dell'impero asburgico. Situata sul Mar Mediterraneo, la città attira milioni di turisti che si chiedono cosa vedere a Valencia.
Valencia ha conservato le fortificazioni medievali della città, tra cui diverse potenti porte. Nel centro della città c'è un'enorme cattedrale, capolavoro del gotico spagnolo. Un altro eccezionale edificio gotico di Valencia è la sua "Borsa della Seta", conosciuta come La Longha, dove ora funziona un museo. Oltre ai vecchi edifici, Valencia ha anche molti edifici colorati in stile Art Nouveau del XX secolo.
Valencia è famosa per il suo enorme e moderno centro culturale, la Città delle Arti e delle Scienze, costruita sul letto di un fiume prosciugato. Questo complesso architettonico è composto da un teatro dell'opera, un planetario e un museo della scienza. Circondato da parchi e ristoranti, questo luogo è particolarmente popolare tra i turisti.
TOP 10 attrazioni a Valencia
Cattedrale
Cattedrale
La Cattedrale dell'Assunzione della Vergine Maria è un capolavoro del gotico valenciano. La sua costruzione durò diversi secoli, ma l'opera principale fu completata nel XV secolo. Il suo esterno presenta una cupola monumentale e un'elegante facciata principale, realizzata già nel 1703 in stile barocco e decorata con stucchi. Degno di nota è anche l'elegante campanile della cattedrale, noto come Miguelete.
Il santuario principale della cattedrale di Valencia è la leggendaria coppa, usata da Gesù Cristo durante l'Ultima Cena. I cavalieri del Medioevo hanno cercato per molti anni questo mistico Santo Graal. La copia a Valencia è risultata autentica. Ora questo santuario è custodito nella Cappella del Graal riccamente decorata. La cattedrale presenta anche antichi affreschi e dipinti del XV secolo.
Città delle Arti e della Scienza
Città delle Arti e della Scienza
Il centro culturale "Città delle Arti e delle Scienze" si trova sul fondo drenato del fiume Turia. Questo moderno complesso architettonico è composto da diversi edifici sorprendenti:
- L'Hemisfèric è una struttura ellittica che ricorda un occhio. Ospita un cinema IMAX e un planetario. Questo edificio si distingue per l'acustica, il pavimento in vetro e il tetto trasparente.
- El Museu de les Ciències Príncipe Felipe è un museo della scienza interattivo. L'edificio stesso è notevole in quanto ha la forma dello scheletro di un'enorme balena. La collezione del museo è particolarmente amata da scolari e studenti: la maggior parte delle mostre può essere toccata e le mostre individuali sono dedicate allo spazio, al gene umano e persino al mondo dei supereroi dei famosi fumetti Marvel. Curiosamente, un piano dell'edificio del museo è riservato a un palazzetto dello sport di proprietà della squadra di basket locale.
- L'Umbracle è una galleria aperta con sculture contemporanee, attraverso la quale si accede al centro culturale. Funziona anche come una serra con una varietà di fiori e arbusti, tra cui caprifoglio, rosmarino e lavanda, che riempiono questa galleria di un profumo straordinario.
- L'Oceanogràfic è il più grande acquario d'Europa, inoltre, si trova all'aperto. Ci sono oltre cinquecento specie di animali marini, tra cui divertenti foche e delfini, apprezzati dai bambini.
- El Palau de les Arts Reina Sofía funge da teatro dell'opera ed è un capolavoro dell'architettura moderna in vetro e cemento.
- L'Àgora è un eccezionale luogo al coperto che ospita concerti ed eventi sportivi, tra cui il torneo di tennis Open di Valencia.
Scambio di seta La Longha
Scambio di seta La Longha
La Longja è un simbolo di Valencia e attira milioni di turisti con il suo aspetto insolito. Questo edificio fu costruito a cavallo tra il XV e il XVI secolo in stile tardo gotico e per lungo tempo servì come centro economico dell'intera regione: ospitò la borsa, la banca e il tribunale commerciale. Ora questo edificio funziona come un museo, dove i visitatori possono ammirare mobili antichi e incredibili dipinti sul soffitto. All'interno del piano commerciale principale spiccano snelle colonne ornate e pavimento in marmo multicolore. Le graziose finestre di questa spaziosa camera sono adornate con una varietà di doccioni. Vale la pena salire alla torre centrale dello scambio, che fungeva da prigione per debiti. E nel cortile di La Longha c'è ancora un ombroso giardino di aranci.
Mercato centrale
Mercato centrale
Il Mercato Centrale di Valencia si trova vicino alla Borsa della Seta di La Longha. È un edificio colorato, nel cui aspetto si mescolano diversi stili contemporaneamente: neogotico, eclettico e moderno. Spicca la facciata del mercato che si affaccia su Plaça del Mercat, di forma triangolare con graziose vetrate. Durante l'erezione del tetto sono state utilizzate le ultime tecniche architettoniche del XX secolo: è una miscela di vetro e cemento ed è anche coronata da una cupola. Il vivace e allegro mercato centrale di Valencia è particolarmente popolare tra i turisti per i suoi numerosi negozi di souvenir.
Chiesa di Santos Juanes
Chiesa di Santos Juanes
La Chiesa di San Giovanni Battista e San Giovanni Apostolo, o semplicemente la Chiesa di Santos Juanes, completa l'insieme di Plaça del Mercat, dove si trovano anche la borsa della seta La Lonja e il mercato centrale di Valencia. Questo straordinario edificio combina elementi di stile gotico e barocco. La facciata principale dell'edificio è più austera, in essa spicca solo l'antico rosone, che si conserva dal XIII secolo. Ma la sua facciata posteriore è un capolavoro di arte barocca e colpisce l'immaginazione con le sue elaborate modanature in stucco. Nella sua parte centrale è raffigurata la Madonna col Bambino, circondata da angeli e cherubini. Sul tetto del tempio ci sono varie statue di santi, tra cui i principali patroni della chiesa: Giovanni Battista e Giovanni Apostolo. Sopra il tempio si erge un campanile. La decorazione interna della chiesa è realizzata principalmente in stile barocco, in particolare è degno di nota il gruppo scultoreo più interessante raffigurante le 12 tribù di Israele, nonché l'unico dipinto del soffitto.
Museo di Belle Arti
Museo di Belle Arti
Il Museo di Belle Arti è ospitato in un antico edificio già appartenuto al Collegio di San Pio V. L'aspetto di questa struttura monumentale è dominato da due torri simmetriche poste ai lati della facciata. Il museo stesso è stato aperto nel 1913. La sua collezione è composta da arte religiosa medievale del XIV secolo, capolavori di maestri spagnoli, caratteristici dipinti valenciani e curiose opere grafiche dell'"architetto della carta" italiano Piranesi. Tra i dipinti selezionati, vale la pena notare l'autoritratto di Diego Velazquez, "Giovanni Battista" di El Greco e la Madonna con Bambino del maestro del Rinascimento italiano Pinturicchio. Il museo dispone anche di sezioni speciali, dove vengono presentate arti e mestieri, scultura e reperti archeologici.
Museo della ceramica
Museo della ceramica
Il Museo della Ceramica Gonzalez Martí è ospitato in un bellissimo palazzo rococò, precedentemente di proprietà del Marchese di Dos Aguas. Particolarmente degna di nota è la sua facciata principale, decorata con intagli elaborati e sormontata da un'elegante statuetta della Vergine Maria con il Bambino. Quattro torri simmetriche si ergono sopra il palazzo e le sue pareti sono ricoperte da ricchi stucchi, che ricordano il marmo.
Per quanto riguarda il museo stesso, prende il nome dal suo fondatore, lo storico Manuel Gonzalez Martí. L'esposizione del museo mostra la storia dello sviluppo dell'arte della ceramica in Spagna. Qui puoi vedere ceramiche arabe medievali, porcellane di corte del XVIII secolo e abili maioliche di artigiani popolari. Inoltre, il museo merita una visita per gli interni conservati dell'ex palazzo, compresa l'autentica cucina vecchio stile. Il cortile coperto del museo ospita una varietà di carrozze del XVIII secolo.
Porta della fortezza Torres de Serranos
Porta della fortezza Torres de Serranos
La porta Torres de Serranos fungeva da ingresso principale alla città e faceva parte dell'ormai defunta rete di fortificazioni. Questa potente struttura difensiva è realizzata in stile gotico valenciano e risale alla fine del XIV secolo. È curioso che fino al XX secolo esistesse una prigione cittadina "elitaria", dove potevano entrare solo i nobili.
L'esterno di questa porta è mozzafiato: il minuscolo arco contrasta nettamente con le due massicce torri laterali con cime frastagliate. La porta Torres de Serranos ora funge da museo. Dovresti assolutamente salire in cima a una delle torri, che offre una vista straordinaria di Valencia.
Arena della corrida
Arena della corrida
Valencia ha una delle arene per la corrida più belle di tutta la Spagna. Fu costruito a metà del XIX secolo ed è una sintesi di neoclassicismo e revival moresco. L'arena semicircolare stessa ricorda un antico anfiteatro romano, come il famoso Colosseo. Ora c'è un Museo della corrida, dove i turisti curiosi possono conoscere l'attrezzatura e le armi del matador. Inoltre, in questa arena si svolgono ancora le corride - a luglio e marzo, durante il colorato Festival delle Fallas, un festival di fuochi d'artificio e bambole di cartapesta.
Bioparco Valencia
Bioparco Valencia
Valencia è famosa per il suo insolito zoo, situato, come la Città delle Arti e delle Scienze, sul territorio del fondo prosciugato del fiume Turia. Il concetto di bioparco presuppone una full immersion nella fauna selvatica. In questo luogo unico, non ci sono barriere tra animali e visitatori - nemmeno i leoni assetati di sangue sono tenuti in gabbia. Lo zoo è ricco di flora e fauna africane e mediterranee.