Descrizione dell'attrazione
Il complesso di Santa Maria della Scala, un tempo uno dei più grandi ospedali d'Europa, si trova sulla Via Francigena, proprio di fronte al maestoso Duomo di Siena. Oggi questo edificio è stato trasformato nel più importante e grande complesso museale della città, dove sono esposte le opere d'arte più interessanti.
L'ex Ospedale Santa Maria della Scala fu uno dei primi esempi in Europa di istituzione interamente dedita all'accoglienza di pellegrini e viandanti, che forniva anche assistenza ai poveri e ricovero per bambini disagiati. Inizialmente l'ospedale era gestito dai membri della comunità religiosa della Cattedrale, per poi passare al comune di Siena. Grazie alle generose donazioni di ricchi residenti della città, questa istituzione iniziò presto a svolgere un ruolo molto importante nella vita sociale del comune. L'amministrazione dell'ospedale era responsabile di molti appezzamenti di terreno e di varie proprietà in tutta la città. Ha svolto un ruolo altrettanto importante nella vita culturale di Siena - molti artisti famosi hanno lavorato in questo edificio, tra cui Simone Martini, che dipinse un grande ciclo di affreschi basato su scene della vita della Vergine Maria, Ambrogio e Pietro Lorenzetti, nonché come Sebastiano Conca.
Oggi il complesso di Santa Maria della Scala, di cui alcune parti sono in restauro, è uno dei più importanti complessi museali della città. Si compone di diversi musei indipendenti che si estendono su quattro piani, tre dei quali sono aperti al pubblico.
La sezione principale dell'ospedale è chiamata "Pellegrinio" o Sala dei Pellegrini - si trova al 4° piano ed è un'enorme stanza, completamente affrescata con scene della storia dell'ospedale stesso. La paternità degli affreschi appartiene a Domenico di Bartolo, Lorenzo Vecchietta e Priyamo della Quercia. Sullo stesso livello si trovano la Chiesa della Santissima Annunziata del XIII secolo, che custodisce una magnifica statuina in bronzo del Cristo Risorto di Lorenzo Vecchietta, la Sagrestia Vecchia, Palazzo Squarchalupi, la Cappella della Madonna e la Cappella del Mantello.
Al terzo piano del Santa Maria della Scala si trova la cosiddetta Corticella - un piccolo patio in cui si può vedere un fienile medievale con una vera fontana in marmo Fonte Gaia (una sua replica adorna la piazza principale di Siena, Piazza del Campo) di Jacopo della Quercia. C'è anche la cappella di Santa Caterina e i locali storici in cui si riuniva la Società per l'esecuzione dei santi ammonimenti.
Il primo piano dell'ospedale è occupato dal Museo Archeologico, le cui collezioni sono esposte lungo imponenti cunicoli scavati nel tufo. Inoltre, il complesso comprende la Biblioteca Briganti con un'ampia fototeca, il Museo d'Arte dei Ragazzi e il Centro per l'Arte Contemporanea. Anche in questa vera e propria “città nella città” si tengono regolarmente mostre, congressi e vari eventi culturali.