Descrizione dell'attrazione
La Cattedrale di San Lorenzo è la chiesa principale di Perugia. Dal momento in cui fu fondato il vescovado in città, la cattedrale fu dislocata in luoghi diversi, fino alla costruzione di un nuovo edificio nel 936-1060. L'attuale cattedrale, dedicata fin dall'inizio ai Santi Lorenzo ed Ercolano, fu edificata su progetto di Fra Bevignate: la costruzione del tempio iniziò nel 1345, e fu completata solo nel 1490. È vero che le decorazioni esterne in marmo bianco e rosa, mutuate dal Duomo di Arezzo, non furono mai completate.
A differenza della maggior parte delle altre cattedrali, la Cattedrale di Perugia si affaccia sulla piazza principale della città con la Fontana Maggiore e il Palazzo dei Priori, non di fronte, ma di lato. Su questo lato si trova la Loggia Braccio, realizzata per volere di Braccio da Montone in stile primo rinascimentale. Si ritiene che vi abbia lavorato l'architetto bolognese Fioravante Fioravanti. Un tempo faceva parte del Palazzo del Podestà, bruciato nel 1534. Sotto la loggia si possono vedere una parte dell'antica cinta muraria romana e le fondamenta di un antico campanile. C'è anche la cosiddetta Pietra della Giustizia - la Pietra della Giustizia con un'iscrizione del 1264, che dice che tutti i debiti dello Stato sono stati pagati. Sullo stesso lato della cattedrale si trova una statua di papa Giulio III, realizzata nel 1555 da Vincenzo Danti.
La parete incompiuta contiene un portale disegnato da Galeazzo Alessi nel 1568, un pulpito composto da frammenti di antichi mosaici cosmateschi e un crocifisso ligneo di Polidero Chiburini del XVI secolo. Il portale barocco della facciata principale della cattedrale fu realizzato da Pietro Carattoli nel 1729. Il massiccio campanile fu costruito nel 1606-1612.
All'interno, la cattedrale è composta da una navata centrale e due cappelle laterali. Sul lato opposto all'ingresso si può vedere il sarcofago del vescovo Giovanni Andrea Baglioni, opera di Urbano da Cortona. Una delle cappelle custodisce un reliquiario di Bino di Pietro e Federico e Cesarino del Rochetto, considerato uno dei capolavori di oreficeria del Rinascimento. L'abside della cattedrale è notevole per i suoi cori lignei intarsiati da Giuliano da Maiano e Domenico del Tasso. Due piccole porte laterali immettono nella cappella di Sant'Onofrio. Un'altra cappella contiene le reliquie di papa Martino IV, morto a Perugia nel 1285, e le spoglie di Innocenzo III e Urbano IV. Tra le icone più venerate della cattedrale c'è l'immagine della Madonna delle Grazie di Giannicola di Paolo.