Descrizione dell'attrazione
Nel cuore del Lussemburgo, in piazza Guillaume II, si trova una delle sue principali attrazioni architettoniche: l'edificio a due piani del municipio del Lussemburgo, il municipio. È un bell'esempio di architettura neoclassica e un importante monumento storico.
All'inizio del XIX secolo, nel luogo in cui oggi sorge il municipio del Lussemburgo, sorgeva un convento francescano. Il municipio fino al 1795 era ospitato in un edificio noto oggi come Palazzo del Granduca (tuttavia, dalla sua costruzione nel 1572, l'edificio è notevolmente cambiato). Dopo che il Lussemburgo fu occupato dai francesi, l'amministrazione del dipartimento della Foret fu situata nel vecchio municipio e il municipio per più di trent'anni non ebbe un proprio edificio e fu costretto a spostarsi da un posto all'altro.
Nel 1820 fu presa la decisione di costruire un nuovo municipio sul sito di un monastero francescano caduto da tempo. Nel 1828 il progetto fu finalmente approvato e l'anno successivo il vecchio monastero fu demolito. La costruzione del nuovo municipio iniziò nel 1830.
Il conflitto belga che divampò nello stesso anno, a seguito del quale sorse un regno indipendente del Belgio, e il Lussemburgo perse parte dei suoi territori, infatti, non influì in alcun modo sulla costruzione, poiché la città stessa rimase parte del la Confederazione tedesca ed era sotto la protezione della guarnigione tedesca e fuori dal controllo delle forze ribelli… Nell'ottobre 1838 si tenne nel nuovo Municipio la prima riunione del Consiglio Comunale. L'inaugurazione ufficiale alla presenza del re dei Paesi Bassi e del Granduca di Lussemburgo Guglielmo II avvenne solo nel luglio 1844. Nel 1848 si tenne presso il municipio l'Assemblea costituente del Lussemburgo, durante la quale fu firmata una nuova costituzione nazionale.
Nel 1938, due leoni di bronzo, opera del talentuoso scultore lussemburghese Auguste Tremont, apparvero vicino all'ingresso del municipio.