Descrizione dell'attrazione
Il Battistero degli Ortodossi, anch'esso intitolato a Neon, è l'edificio più antico di Ravenna, decorato con mosaici bizantini. Nel 1996 è stata inserita nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
Il battistero a forma di ottagono fu costruito nel IV-V secolo sulle fondamenta delle antiche terme romane e originariamente era chiamato Battistero Ortodosso. Ha preso il suo secondo nome dal nome del Vescovo di Neon, per ordine del quale nella seconda metà del V secolo il suo interno fu decorato con mosaici. È interessante notare che oggi l'edificio del battistero è di tre metri più basso di quanto non fosse in origine: "si tuffava" nello strato culturale.
L'interno del battistero è decorato con mosaici, colonne ioniche e altorilievi raffiguranti profeti: tutto questo lusso aveva lo scopo di sottolineare il significato speciale del sacramento del battesimo. Al centro si può vedere un fonte battesimale ottagonale realizzato nel XVI secolo in marmo greco e porfido. La sua caratteristica unica è il pulpito, scolpito da un unico pezzo di marmo. Nell'arco laterale è stato conservato il trono del VI secolo, accanto al quale è stata posta un'antica croce in bronzo, rimossa dal tetto nel 1963.
I mosaici del battistero sono divisi in tre cicli. Nel primo ordine prevale un ornamento floreale su sfondo blu. Il secondo ciclo decora lo spazio tra gli archi del secondo ordine e il terzo decora lo spazio sotto la cupola. Tutti i mosaici sono legati al tema della Gerusalemme celeste, e sotto la cupola si possono vedere scene del battesimo di Cristo e l'immagine dei 12 apostoli.