Descrizione dell'attrazione
La Chiesa dei Santi Nazaro e Celso sorge su Corso Giacomo Matteotti a Brescia all'incrocio con Via Fratelli Bronzetti. L'edificio ospita una serie di eccezionali opere d'arte, la più famosa delle quali è il "Polittico di Averoldi", capolavoro del grande Tiziano.
L'edificio originario della Chiesa dei Santi Nazaro e Celso fu eretto nel 1239 circa nello stesso luogo dell'attuale edificio, sul territorio che faceva parte della cinta muraria di Brescia. Nel 1746 qui iniziarono i lavori di ricostruzione su larga scala, a seguito dei quali fu creata una maestosa facciata neoclassica sormontata da una statua, che oggi attira l'attenzione dei turisti. La ricostruzione è stata interrotta da un'esplosione in una polveriera nella vicina zona di Porta Nazaro. Solo nel 1780 furono riprese le funzioni in chiesa. E 17 anni dopo, la collegiata fu abolita, ma i Santi Nazaro e Celso rimasero ancora per qualche tempo chiesa parrocchiale. Nel 1803 vi fu addirittura installato un organo di Luigi Amati.
L'attrazione principale della Chiesa dei Santi Nazaro e Celso è senza dubbio il "Polittico di Averoldi" di Tiziano. La realizzazione di questa tela fu affidata al grande pittore dal legato pontificio a Venezia Altobello Averoldi nel 1522. In quegli anni Tiziano fu il principale artista della Repubblica di Venezia. Un enorme polittico fu posto sopra l'altare maggiore della chiesa al posto della pala di Vincenzo Fopp.
Oltre a questa tela, la chiesa custodisce diverse altre opere d'arte, tra cui opere del Moretto del XVI secolo, Paolo da Cailin il Vecchio, Antonio Gandino, Gianbattista Pittoni, Francesco Polazzo, Lattanzio Gambara e altri.