Descrizione dell'attrazione
La basilica, eretta da Costantino, sopravvisse alle incursioni e alle rapine dei vandali di Genmerik, fu gravemente danneggiata dal terremoto dell'896 e da numerosi incendi. Nel corso dei secoli è stata più volte ricostruita e restaurata con la partecipazione di architetti come Giovanni di Stefano, Francesco Borromini e Alessandro Galilei, che nel 1735 ne ricostruirono completamente la facciata.
La Basilica di San Giovanni in Laterano è una poderosa struttura architettonica di ordine monumentale corinzio. L'edificio centrale leggermente sporgente è decorato da una balaustra, che ravviva l'intera cattedrale, conferendole un pronunciato colore barocco. Sopra la balaustra si ergono colossali statue di Cristo, Giovanni Battista, Giovanni Evangelista e i Maestri della Chiesa. Ci sono cinque ingressi alla chiesa con logge sopra di loro. L'ultimo ingresso a destra è noto come Porta Santa ed è utilizzato solo nei giorni festivi.
La parte principale della cattedrale risale al 1589, ma di epoche più antiche sono sopravvissute alcune strutture, ad esempio la Rocca di Santa (Scala Sacra), lungo la quale Cristo salì alla corte di Pilato.
Il maestoso interno è a croce latina con cinque navate. L'opulento soffitto sarebbe stato dipinto da Pirro Ligorio. Lungo le pareti si trovano statue di Profeti, Santi e Apostoli, realizzate su bozzetti del Borromini dai suoi allievi nel XVIII secolo. Nel punto in cui la navata centrale incontra il transetto è il cuore della cattedrale gotica, il tabernacolo di Giovanni di Stefano. L'altare papale custodisce una preziosa reliquia, una tavola di legno grezzo che serviva a San Pietro per compiere il rito del culto nelle catacombe.