Descrizione dell'attrazione
La chiesa di Mägao è stata costruita nel 1797 dai monaci spagnoli dell'ordine agostiniano. Un tempo fungeva da fortezza. Nel 1993, questo straordinario edificio, che mescolava le caratteristiche dell'architettura azteca e dello stile barocco, è stato incluso nella lista del patrimonio culturale mondiale dell'UNESCO. La chiesa, costruita in pietra calcarea giallastra nella città di Iloilo, nell'omonima provincia sull'isola di Panay, è famosa per la sua facciata riccamente decorata e i campanili piramidali. La facciata anteriore, fiancheggiata da due torri di avvistamento, mostra un sorprendente mix di motivi spagnoli e filippini.
La caratteristica principale del bassorilievo della facciata è un enorme albero di cocco che si estende quasi fino al tetto. Questo albero è un attributo indispensabile del tipico paesaggio filippino e oggetto di numerose leggende. Secondo un'antica leggenda filippina, l'albero di cocco era l'unico elemento ereditato dalla madre ai suoi due figli, era la palma che li aiutava a sopravvivere. Sulla facciata della chiesa è raffigurato un albero di cocco a immagine dell'"albero della vita" su cui si appoggia San Cristoforo che porta sulle spalle il bambino Gesù. Ai lati dell'ingresso principale sono scolpiti bassorilievi del Papa e di Sant'Enrico con i loro scudi araldici. Altre facciate della chiesa raffigurano la vita quotidiana della popolazione indigena negli ultimi centinaia di anni. Qui puoi anche vedere immagini di flora e fauna locali, oltre a costumi popolari.
La chiesa, insieme alle torri di guardia, svolgeva un'altra importante funzione: serviva a proteggere i residenti locali dalle incursioni della guerriera tribù Moro. Ecco perché le pareti della chiesa sono così spesse - circa 1,5 metri, e da qualche parte nel sottosuolo, secondo le indiscrezioni, vengono posati passaggi segreti. Una delle torri-campanili è a due piani, la seconda è a tre piani.
La chiesa di Mägao ha subito molti disastri naturali che hanno distrutto gli edifici circostanti, ma non è riuscita a stare lontana dalle due sanguinose guerre. Fu bruciato due volte: durante la rivoluzione contro i colonialisti spagnoli nel 1898 e durante l'occupazione dell'isola di Panay da parte dei giapponesi nel 1942-44. Dopo la liberazione dell'isola nel 1945, gli abitanti di Panay iniziarono collettivamente la ricostruzione del tempio.
Oggi, la chiesa di Mägao è giustamente considerata uno dei principali capolavori architettonici delle Filippine, grazie al suo design unico e maestoso, alle decorazioni e ai bassorilievi.