Descrizione e foto del Museo delle Belle Arti (Museo de Bellas Artes de Sevilla) - Spagna: Siviglia

Sommario:

Descrizione e foto del Museo delle Belle Arti (Museo de Bellas Artes de Sevilla) - Spagna: Siviglia
Descrizione e foto del Museo delle Belle Arti (Museo de Bellas Artes de Sevilla) - Spagna: Siviglia

Video: Descrizione e foto del Museo delle Belle Arti (Museo de Bellas Artes de Sevilla) - Spagna: Siviglia

Video: Descrizione e foto del Museo delle Belle Arti (Museo de Bellas Artes de Sevilla) - Spagna: Siviglia
Video: SIVIGLIA in 2 giorni | Guida di Viaggio 2024, Giugno
Anonim
Museo d'Arte
Museo d'Arte

Descrizione dell'attrazione

A Siviglia, in Calle de Alfonso XII, si trova il Museo delle Belle Arti. Questo museo, che ospita la più grande collezione di dipinti di artisti spagnoli, dal Medioevo all'inizio del XX secolo, è il secondo museo più grande della Spagna dopo il famoso Museo del Prado di Madrid.

Il museo iniziò la sua esistenza nel 1839. È ospitato in un edificio che in precedenza ospitava il monastero dell'Ordine dei Mercedarii (il nome completo è Ordine della Vergine Maria della Misericordia per il riscatto dei prigionieri). Il monastero fu fondato da San Pedro Nolasco su un terreno donato all'ordine dal re Ferdinando III. L'edificio è realizzato principalmente nello stile del manierismo andaluso.

Il Museo di Belle Arti di Siviglia è riuscito a raccogliere una straordinaria collezione di dipinti di artisti che hanno lavorato nella cosiddetta età dell'oro della pittura sivigliana. Queste sono le opere di maestri eccezionali come Murillo, Zurbaran, Francisco de Herrera e altri. Tra i tanti veri capolavori dell'arte, vorrei segnalare il "Ritratto del figlio di Jorge Manuel" di El Greco, "Madonna Doloros" ("Madonna dei Dolori"), "Immacolata Concezione", "Sant'Antonio di Padova col Bambino", "Sante Giustina e Rufina", "La Purissima Vergine col Bambino" di Murillo, "Calvario" di Lucas Cranach e altri.

Attualmente il museo è in fase di riorganizzazione, per questo motivo sono rimaste aperte ai visitatori solo due sale: la sala principale ospitava tele risalenti ai secoli XV-XVII, e nella piccola sala sono state raccolte opere dei secoli XVIII-XX.

Foto

Consigliato: