Dove si trova Barcellona?

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Dove si trova Barcellona?
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foto: dove si trova Barcellona?
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  • Dov'è la città di Barcellona?
  • Storia di Barcellona
  • Quartieri famosi di Barcellona
  • Cosa portare da Barcellona

La perla del Mediterraneo o la famosa Barcellona è l'orgoglio della Spagna, poiché non è solo il centro economico e commerciale del paese, ma ha anche un significato storico e culturale. I turisti che hanno visitato Barcellona celebrano la sua architettura unica, un numero enorme di attrazioni e musei, nonché l'atmosfera autentica nelle strade della città. Per capire dove si trova Barcellona, basta guardare la mappa della Spagna.

Dov'è la città di Barcellona?

Il punto di riferimento geografico di Barcellona è il nord-est della penisola iberica, dove si trova questa meravigliosa città. La maggior parte del territorio di Barcellona, che è il centro amministrativo della provincia della Catalogna, si trova su un altopiano costiero con una superficie di circa 170 chilometri quadrati. Il confine meridionale della città è delineato da una catena di catene montuose chiamata Collserola, nonché dalla zona d'acqua del fiume Llobregat. La parte settentrionale della città è occupata dal fiume Bessos. Se guidi a 120 chilometri da Barcellona, puoi vedere il confine con la Francia.

Poiché Barcellona si sviluppa su un terreno collinare, vale la pena notare a parte la presenza di punti di osservazione (Montjuïc, Mont Taber, Tibidabo), da cui si apre una splendida vista della città.

Geograficamente, la capitale della Catalogna è divisa in grandi distretti come Citat Vella, Les Corts, Nou Barris, Sant Marti, Sarria-Sant Gervasi Gracia e altri. Ciascuno dei distretti è soggetto a un consiglio locale, eletto annualmente dai residenti della città.

Storia di Barcellona

Secondo le versioni della cronaca, sul sito della moderna Barcellona già nel I secolo aC vi era un piccolo insediamento di Barcino, attorno al quale si formò gradualmente una nuova città. Una versione più mitica dice che la futura capitale della Catalogna fu fondata dalla divinità Ercole, che scoprì la città durante i suoi viaggi. Tuttavia, è noto da fonti attendibili che il fondatore di Barcellona fu il padre di Annibale, Amilcare Barca.

Nel I secolo aC la città si chiamava Laye e, dopo l'invasione del suo territorio da parte delle truppe romane, divenne la principale fortezza militare della Spagna. Durante il regno dei romani, la città si stava sviluppando attivamente nelle relazioni economiche e commerciali.

Nel V secolo, il potere su Barcellona passò ai Visigoti, dopo di che il re Ataulf la proclamò sua capitale e la ribattezzò Barcellona. Fino all'8, il territorio della città era sotto il dominio dei Mauriziani, i cui governanti giocarono un ruolo significativo nella formazione della futura Barcellona.

Nel periodo che va dal X all'XI secolo, nella città si svolsero numerose lotte civili, che si conclusero con l'unificazione di più regioni sotto un unico comando. Nel corso di quattro secoli, Barcellona si è gradualmente sviluppata in un importante centro culturale ed educativo, dove si concentravano le principali università e musei del paese.

Dal XV al XVII secolo, Barcellona cercò di dimostrare il suo diritto all'indipendenza nella lotta contro le truppe inglesi, spagnole e francesi. Tuttavia, nel 1714 la città non poté resistere a un lungo assedio organizzato dai francesi.

Nel XIX secolo, Barcellona era già conosciuta ben oltre i confini della Spagna grazie ai suoi settori industriali e commerciali sviluppati. Il territorio sta crescendo rapidamente, motivo per cui il governo locale decide di demolire le mura della fortezza della Ciutadella.

Durante la prima guerra mondiale, persone delle arti e delle scienze affollano la capitale della Catalogna, poiché la città non ha preso parte alle ostilità ed è stato abbastanza facile vivere qui. A partire dalla seconda metà del XX secolo, Barcellona acquisì la piena autonomia, che conserva ancora oggi.

Quartieri famosi di Barcellona

Una volta a Barcellona, i turisti, di regola, tendono a visitare i luoghi pittoreschi della città, che spesso sono sorprendentemente diversi l'uno dall'altro. Tra le zone più gettonate ci sono le seguenti:

  • Il Quartiere Gotico, situato nella parte centrale della città, è uno dei più visitati, poiché sul suo territorio sono presenti le principali attrazioni. La combinazione di antichi edifici del XV secolo con esempi di architettura moderna attira turisti da tutto il mondo. Dopo aver esplorato la zona, puoi dare un'occhiata ai negozi locali o assaggiare la cucina nazionale in uno dei tanti ristoranti.
  • Raval, considerato il centro storico di Barcellona, densamente popolato fino all'inizio del XX secolo. Nel corso dei decenni, il Raval ha sviluppato un proprio ambiente culturale, che lascia un'impronta nell'architettura della zona. Per molto tempo, il quartiere è stato un luogo piuttosto pericoloso con un alto tasso di criminalità. Tuttavia, in futuro, questo problema è stato parzialmente eliminato e ora i turisti possono tranquillamente passeggiare lungo il Raval e vedere come vive la Boemia locale.
  • La zona di Pedralbes, famosa per i suoi lussuosi immobili, dove vivono rappresentanti non solo della dinastia reale spagnola, ma anche delle star dello spettacolo mondiale. L'orgoglio di Pedralbes è il Royal Polo Club, la Thyssen-Bornemisza Art Gallery e un club di tennis d'élite.
  • Les Corts è un centro d'affari con grattacieli ed edifici moderni costruiti negli ultimi decenni. I turisti si sono innamorati di questo quartiere per i suoi ottimi collegamenti di trasporto, l'opportunità di fare acquisti redditizi e, allo stesso tempo, visitare il museo della squadra di calcio spagnola Barcellona. La sera, per le strade di Les Corts, i locali notturni aprono le loro porte e la vita notturna inizia a bollire.
  • L'area dell'Eixample, chiamata dai cittadini "Città Nuova", è stata creata nell'Eixample, sono concentrate la maggior parte delle creazioni moderniste di Antoni Gaudí. Attualmente ci sono boutique di marchi d'élite nella zona, oltre a festività e festival regolari.

Cosa portare da Barcellona

Sapendo dove si trovano i negozi di souvenir a Barcellona, puoi facilmente trovare un regalo per tutti i gusti per i tuoi parenti o amici.

L'acquisto di regali nella capitale catalana inizia tradizionalmente con una visita ai negozi di alimentari, poiché gli spagnoli sono famosi per le loro preferenze gastronomiche. Innanzitutto, assicurati di acquistare i vini Sangria, Jerez e Cava. In secondo luogo, a Barcellona puoi acquistare olio d'oliva di ottima qualità a un prezzo ragionevole. In terzo luogo, non dimenticare il delizioso prosciutto, salsiccia fuet e chorizo, preparati con la conservazione dell'antica ricetta.

Dalla pelletteria, l'opzione migliore sotto forma di regalo sarà un otre, portafogli, portamonete, cinture o fiaschi intarsiati con pietre semipreziose. Un regalo del genere non lascerà nessuno indifferente a causa del fatto che i prodotti in pelle in Spagna sono realizzati secondo la vecchia tecnologia e servono a lungo.

Per gli appassionati di sport, i souvenir realizzati secondo lo stile della squadra di calcio locale sono perfetti. Stivali professionali, scarpe da ginnastica, distintivi, attrezzature sportive, tazze, magliette: tutto questo può essere acquistato in un negozio specializzato.

I souvenir in miniatura decorati con mosaici in ceramica multicolori dovrebbero essere annotati separatamente. Tra l'enorme numero di tali figurine, sono particolarmente popolari il toro, la lucertola e l'asino, che sono i simboli della Catalogna.

Il gentil sesso, di regola, viene portato dalla Spagna vestiti con elementi di pizzo arioso, espadrillas, fede in tessuto e carta, oltre a borse e accessori di marca.

Dopo aver visitato una volta l'incredibile Barcellona, non solo otterrai le massime impressioni positive, ma conoscerai anche meglio la cultura, la storia, l'architettura e lo stile di vita tradizionale degli spagnoli.

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