Descrizione e foto di Palazzo Barbaran Da Porto - Italia: Vicenza

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Descrizione e foto di Palazzo Barbaran Da Porto - Italia: Vicenza
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Video: Vicenza - Palladio Museum a Palazzo Barbarano 2024, Novembre
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Palazzo Barbaran Da Porto
Palazzo Barbaran Da Porto

Descrizione dell'attrazione

Palazzo Barbaran Da Porto è un palazzo vicentino, progettato nel 1569 e costruito pochi anni dopo dall'architetto Andrea Palladio. Dal 1994 è inserita nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO "Ville Palladiane del Veneto". Oggi il Palazzo ospita il Museo Andrea Palladio e il Centro Internazionale per gli Studi sull'Architettura del grande vicentino.

Il sontuoso Palazzo, costruito tra il 1570 e il 1575 per l'aristocratico locale Montano Barbarano, è l'unico grande palazzo vicentino costruito interamente dallo stesso Palladio. Nella sua "Storia di Vicenza" del 1591, Jacopo Marzari descrive Montano Barbarano come "uomo d'arte e musicista eccezionale", e una varietà di flauti compare nell'inventario del palazzo di quegli anni, il che conferma le sue parole.

Oggi a Londra ci sono almeno tre progetti d'autore del Palazzo Barbaran Da Porto, molto diversi tra loro e diversi da come si presenta un palazzo moderno. È noto che Barbarano chiese a Palladio di tener conto delle varie strutture appartenenti alla famiglia e già esistenti nel luogo della costruzione proposta. Inoltre, dopo il completamento del progetto del palazzo, Barbarano acquistò un'altra casa adiacente alla sua proprietà, che divenne il motivo della posizione asimmetrica del portale principale.

Va detto che durante la costruzione del palazzo Palladio dovette risolvere due problemi: il primo - come sostenere il pavimento del salone principale sul "nobile ubriaco", e il secondo - come ripristinare la simmetria degli interni, rotto dai muri inclinati delle vecchie case. Su modello del Teatro Marcello di Roma, Palladio divise l'interno in tre quinte, ponendo al centro quattro colonne ioniche. Così ha risolto il primo problema. Quindi le colonne furono collegate alle pareti degli edifici con l'aiuto di frammenti di architravi verticali: questa era la soluzione al secondo problema. Inoltre, ha permesso la creazione di una serie di cosiddette "finestre palladiane".

Per decorare il suo palazzo, Barbarano assunse i più grandi pittori dell'epoca: Giovanni Battista Zelotti, Anselmo Caner e Andrea Vicentino. La modanatura in stucco è stata eseguita da Lorenzo Rubini e dal figlio Agostino. Il risultato finale è un magnifico Palazzo, in grado di rivaleggiare con le residenze di Thiene, Porto e Valmarana e permettendo al suo proprietario di affermarsi come un membro influente della società vicentina.

Nel 1998, dopo 20 anni di restauro, è stato riaperto al pubblico Palazzo Barbaran da Porto. E nel 1999 ha ospitato il Museo Palladio.

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