Descrizione dell'attrazione
Dopo che molte chiese della città furono distrutte nel 1600 dall'eruzione del vulcano Huaynaputina, il vescovo Antonio Raya destinò il sito alla costruzione della chiesa e del monastero di Santa Catalina (Santa Caterina) a Cusco. Il suo primo edificio fu costruito nel 1643. Ma dopo 7 anni, un terremoto ha distrutto questo tempio. Fu restaurato con modifiche nel 1669.
L'aspetto del tempio contrasta alquanto con la ricchezza decorativa dell'interno. Le pareti laterali del tempio sono decorate con una serie di meravigliose tele dedicate alla vita di Santa Caterina da Siena, dell'artista Juan Espinosa de los Monteros nel 1669. Allo stesso periodo risale un grande dipinto, firmato da Lorenzo Sánchez de Medina, raffigurante santi domenicani, tra cui la Santa Rosa di Lima, recentemente canonizzata. Inoltre, il tempio è decorato con un magnifico pulpito scolpito in cedro e quattro altari d'oro barocchi, opera di artigiani locali della metà del XVII secolo circa.
Una parte importante del monastero è il museo d'arte, aperto ai visitatori. Qui si possono vedere gli affreschi recentemente restaurati e parte dell'ampia galleria del monastero, la cui mostra è dedicata alla vita delle monache. Inoltre, puoi vedere una varietà di opere d'arte che illustrano la vita e i miracoli di Santa Rosa da Lima, San Domenico di Guzman, una collezione di nove paramenti riccamente ricamati con fili d'oro e pietre preziose. I reperti presentati nel museo appartengono a periodi diversi dal XVI al XX secolo. L'esposizione del museo è stata aggiornata nel 2008-2009.
Tredici monache vivono attualmente nel monastero di Santa Caterina. Le loro celle si trovano negli edifici dietro il tempio. Fin dall'epoca coloniale, le monache del Monastero di Santa Caterina sono note per il loro abile lavoro, le vesti liturgiche ricamate, le bellissime lenzuola con immagini di santi e le deliziose torte.
