Descrizione dell'attrazione
Il Castello Castello dei Suardo sorge ai piedi di una collina nel cuore del comune di Bianzano in provincia di Bergamo e si affaccia sulla Val Cavallina. Non è mai stata una residenza aristocratica, ma è stata utilizzata come deposito per il cibo, nonché rifugio per viandanti, mercanti e uomini d'affari di ogni genere. Ciò è dimostrato dalla struttura del castello: il secondo e il terzo piano, entrambi molto modesti, solo quattro finestre a volta con due ante e lunghe stanze combinate dal lato della valle.
L'intero complesso del Castello dei Suardo è fortificato con possenti mura di un'ideale forma rettangolare, i cui angoli sono orientati verso i punti cardinali. Sopra il castello si erge una torre di 25 metri, posta al centro all'ingresso - è fatta di pietre squadrate portate dalle montagne vicine, e ancora oggi stupisce per la sua maestosità. A proposito, il materiale con cui è costruita la torre è resistente al gelo.
L'edificio stesso del castello è diviso in due parti da pietra marrone chiaro proveniente dalla zona di Sarnico: quella inferiore è rivestita da enormi blocchi di pietra. Il portale è in stile gotico, con arco a sesto acuto e sopra lo stemma della famiglia. È protetto da una doppia linea di mura. Nelle vicinanze vi è un bastione e un ponte levatoio con due torrioni di guardia. I masti avevano lo scopo di proteggere il castello dagli attacchi della Val Cavallina. Su uno degli angoli del Castello dei Suardo sono ancora visibili elementi del muro ghibellino con feritoie.
La sala del castello, pavimentata in ciottoli, si distingue per la volta cilindrica, dipinta a tinte chiare dalla mano del maestro. Presenta amorini che giocano, ghirlande di fiori tipiche dello stile del XIII-XIV secolo e raffigurazioni allegoriche delle quattro virtù. Lo stemma della famiglia Suardo, posto sopra l'ingresso principale del castello, raffigura un leone feroce e un'aquila con la preda tra gli artigli.
Il Castello dei Suardo si distingue per il buono stato di conservazione di una struttura eretta nei secoli XIII-XIV. In estate nel paese di Bianzano si svolge una festa storica, durante la quale tutti i cortili, i balconi e le strade vengono addobbati con fiori, e si aggirano personaggi vestiti con antichi costumi, riportando i turisti nel lontano passato.