Descrizione dell'attrazione
La Val Grande è la più grande area selvaggia d'Europa, che si estende su una superficie di 14.598 ettari dalle rive del Lago Maggiore fino alle Alpi Lepontine meridionali. Questa è una vera "isola" incontaminata di montagne e valli con paesaggi misteriosi incantevoli e mozzafiato, persi tra canyon, ripide scogliere e foreste impenetrabili.
Tutta questa bellezza "selvaggia" è il risultato dell'abbandono di molti tipi di attività agricole che le persone avevano svolto in questi luoghi per centinaia di anni precedenti negli anni Cinquanta e Sessanta. Oggi i paesaggi della Val Grande e la sua vegetazione si distinguono per una straordinaria ricchezza e diversità. Particolarmente rilevante in questo senso è la Valle del fiume Pogallo, che è la sorgente del rapido corso del San Bernardino proprio sulla vetta del Monte Togano (2301 metri).
I boschi della Val Grande sono prevalentemente misti di latifoglie e sono rappresentati, il più delle volte, da castagni. I tassi crescono nelle zone umide e, salendo in quota, si trovano ontani neri e grigi, abeti rossi, salici, pioppi, querce austriache, frassini e innumerevoli faggi. Tra i fiori spiccano per la loro particolare bellezza bacini alpini, tulipani e rododendri bianchi. Camosci, cervi, caprioli, volpi, tassi, donnole e faine si aggirano per i boschi e aquile e gufi si librano in alto nel cielo.
Ma la vasta regione della Val Grande è importante non solo per la sua natura incontaminata, ma anche per i numerosi monumenti storici legati al millennio di presenza umana in questi luoghi. Qui si possono vedere pitture rupestri, capanne abbandonate, cunicoli scavati nella roccia per il bestiame, terrazze artificiali, cappelle, dispositivi per il trasporto della legna e la pulizia del carbone, strutture difensive ("Linea Cadorna") e lapidi. Inoltre, nella parte meridionale della valle si trova la cava del Candoglio, da cui per sei secoli è stato estratto il marmo per la costruzione del famoso Duomo di Milano.
Sul territorio della Val Grande sono presenti molte strade, alcune accessibili a tutti, e le altre - solo per viaggiatori esperti - Maleco, Rovegro di San Bernardino Verbano, Intragna, Premosello Chiovenda.