È del tutto incomprensibile come gli stati nani d'Europa, circondati da poteri così forti e potenti, siano riusciti a difendere la propria indipendenza e il diritto di scegliere la propria strada. Forse la storia di San Marino, uno dei più piccoli paesi europei, svelerà questo segreto.
Allo stesso tempo, nonostante le sue piccole dimensioni, lo stato ha nomi molto pretenziosi, ad esempio la Repubblica Serenissima: è così che suona il nome completo di San Marino in una traduzione letterale dall'italiano. Il toponimo indovina il nome di uno dei monaci cristiani che furono all'origine della nascita del ministato.
Dalla fondazione al Medioevo
La storia di San Marino, secondo la leggenda, inizia negli anni 298-300. dC da Santa Marina, fuggita dalle persecuzioni religiose e ritiratasi dal mondo. Ma folle di pellegrini non gli permisero di ritirarsi, fondarono un monastero. I documenti mostrano che il monastero esisteva effettivamente nel VI secolo e indipendentemente dai suoi vicini politici.
Nei secoli successivi si ritrova nei documenti il nome "San Marino", l'insediamento sopravvive alle incursioni dei Saraceni e dei Magiari, fortifica le mura, costruisce bastioni. Nel XIII secolo i confini della repubblica si allargarono.
Il piccolo stato era tra i potenti di questo mondo, motivo per cui è stato costretto a schierarsi da una parte, provocando, di conseguenza, la rabbia della parte opposta. Nel XIII secolo iniziò l'opposizione ai papi che continuò fino al XVI secolo.
Nuovo tempo
Nel XVIII secolo San Marino era ancora una repubblica indipendente. Per questo ci fu un altro conflitto con il legato pontificio, il cardinale Alberoni, che, insieme all'esercito, occupò il paese. Cercò di costringere le persone a prestare giuramento, radunandole in una cattedrale e rinchiudendole per diversi giorni. Papa Clemente XII restaurò la repubblica.
Nel XIX secolo San Marino cercò di mantenere la neutralità e in molti conflitti militari prese posizione. Grazie a ciò, lo stato è riuscito a preservare la sua indipendenza, sebbene i tentativi di conquista di territori e annessioni siano stati fatti dai vicini più di una volta. Riuscì anche a sopravvivere alle terribili guerre del XX secolo, pur mantenendo la sua indipendenza.