L'aquila bicipite nera, simbolo dell'Impero russo, era un visitatore abbastanza frequente sui segni araldici di città e province fino al 1917. Dopo la Rivoluzione d'Ottobre, ovviamente, non c'era posto per lui. Alla fine del XX secolo molti degli stemmi furono restaurati, come lo stemma di Kostroma, e riapprovati.
Descrizione del simbolo ufficiale di Kostroma
Una foto a colori dello stemma di questa città russa dimostra l'abbondanza di sfumature della tavolozza blu, e questa è la sua principale differenza dalla maggior parte dei segni araldici del mondo, in cui c'è una, massimo due sfumature dello stesso colore. Tutto ciò è legato alla scelta dei seguenti frammenti principali, simbolo araldico di Kostroma: lo sfondo dello scudo a forma di cielo azzurro; onde rappresentate da una combinazione di blu scuro e argento.
Inoltre, lo stemma della città ha l'elemento-simbolo principale, per l'immagine della quale sono state scelte preziose sfumature: oro e argento. Questa è una cambusa con le vele ritratte. Quando si ingrandisce una foto a colori dello stemma o un'immagine, sullo schermo del monitor si possono vedere dieci vogatori.
L'albero della galea termina con uno svolazzante stendardo imperiale raffigurante un'aquila bicipite nera. Inoltre, l'uccello sembra lo stesso degli stendardi, degli stemmi, approvati dalla grande imperatrice Caterina II.
Simbolo storico
Lo stemma di Kostroma fu concesso dalla Grande Caterina, come la chiamarono i suoi contemporanei, nell'ottobre 1767. Questo è successo dopo che l'imperatrice ha visitato la città. Fino a quel momento, i cittadini potevano solo invidiare i loro vicini per il proprio simbolo araldico.
Nel 1719, a seguito di un'altra riforma amministrativo-territoriale, fu costituita, inoltre, la provincia di Kostroma come parte della provincia di Mosca. Apparve il primo stemma della città, che, purtroppo, non fu approvato.
E solo Caterina II, avendo raggiunto Kostroma, ed era via acqua, fece un grande dono alla città sotto forma del proprio simbolo araldico. Forse questo è stato facilitato dalla magnifica accoglienza che i cittadini hanno dato alla persona regnante, non senza campane, fuochi d'artificio di artiglieria, illuminazione.
Tutto ciò fu così vividamente impresso nella memoria dell'imperatrice che ordinò ad Heraldia di realizzare la città dello stemma di Kostroma. La galea "Tver", sulla quale la persona regnante arrivò in città, da allora non ha più lasciato Kostroma, decorando il suo stemma fino ad oggi.